Ristrutturare casa, cosa controllare nel contratto con l’impresa ristrutturatrice

Ristrutturare casaPrima di affidare i lavori di ristrutturazione della casa ad un impresa, è bene redigere anzitempo un accordo contrattuale, dove siano ben definiti gli accordi verbali presi in fase di preventivo lavori. Chi decide di ristrutturare casa, deve sapere cosa controllare nel contratto con l’impresa ristrutturatrice.

Infatti quasi tutti i problemi tra l’impresa e il committente, hanno origine dall’insufficienza di informazioni, fornite prima dell’inizio dei lavori, che vengono a galla man mano che questi proseguono. Le parti quasi sicuramente si ritroveranno a contestare su dei punti che non erano stati previsti o che non erano stati approfonditi.

In questo articolo chiariremo alcuni punti fondamentali per un buon rapporto di appalto lavori e cercheremo di capire cosa controllare nel contratto con l’impresa ristrutturatrice.

Descrizione dei lavori di ristrutturazione

Anche se l’impresa fa del suo meglio per preventivare, realizzare e portare a termine i lavori, può comunque commettere errori nella previsione delle opere da realizzarsi se non dispone di informazioni chiare e precise. E’ bene quindi specificare l’elenco dettagliato dei lavori, sottolineando i vari tipi di materiali che devono essere messi in opera, nonché se l’accordo riguarda solo la mano d’opera o anche la fornitura di materiali.

Se il contratto viene redatto a forfait (prezzo chiuso), è bene descrivere tutti i lavori che devono essere realizzati a prescindere dalle quantità delle singole lavorazioni descritte in fase di pre accordo.

Nel caso invece di appalto a misura, l’impresa è tenuta a presentare i prezzi singoli per ogni lavorazione da eseguirsi, che andranno moltiplicati rispettivamente per le misurazioni da effettuarsi durante gli stati di avanzamento lavori.

Tempi di esecuzione della ristrutturazione

Uno dei punti importanti del contratto di appalto, è l’indicazione delle date di inizio e di fine lavori, stimate in base alle proprie esigenze e alla complessità degli interventi.

Prima di firmare il contratto è bene controllare la data massima di consegna dei lavori e le penali da applicarsi per ogni giorno di ritardo. Il rispetto dei tempi di lavori, a meno di imprescindibili variazioni in corso d’opera o di eventi eccezionali, mette in condizione l’impresa ad assumere un comportamento professionalmente corretto.

Modalità di pagamento della ristrutturazione

I pagamenti di solito vengono suddivisi al raggiungimento di importi prefissati o con scadenze in base a cicli di tempi da concordare con l’impresa. In genere si versa un anticipo che di solito viene calcolato tra il 5 e il 10 per cento sull’importo totale dei lavori.

L’anticipo dovrebbe essere detratto con la stessa percentuale su ogni stato di avanzamento lavori in modo che possa essere recuperato per intero dal committente alla fine dei lavori. Inoltre ad ogni rata di pagamento dovremmo trattenere una percentuale nell’ordine del 5 o 10 per cento a garanzia della buona esecuzione dei lavori, che andrà svincolata quando verranno eliminati probabili difetti di esecuzione da noi riscontrati in fase di lavori.

Quando si modificano voci dell’appalto o si chiedono lavori aggiuntivi, le nuove voci vanno inserite subito in un nuovo allegato al contratto senza aspettare la fine dei lavori.

Rapporti con l’impresa ristrutturatrice

Il buonsenso e l’esperienza insegnano che si ottengono risultati migliori quando l’atmosfera lavorativa è distesa e amichevole. E’ opportuno quindi non interrompere di continuo gli operai e fornire all’impresa l’energia elettrica e l’acqua durante i lavori.

Nel contratto è bene precisare le responsabilità dell’appaltatore per danni causati a se stesso e a terzi, cose e animali, durante la realizzazione delle opere da eseguirsi. Inoltre è indispensabile precisare gli obblighi che l’impresario dovrà sostenere nel rispetto del piano di sicurezza redatto dalla Direzione Lavori, quali; sicurezza degli operai, degli impianti e delle attrezzature, sicurezza per il carico, scarico e accatastamento materiale e infine gli l’obbligo per la pulizia e lo sgombero dell’attrezzatura alla fine dei lavori.

Obblighi dell’impresa ristrutturatrice

Infine nel contratto si dovrà precisare il divieto di subappalto e gli obblighi dell’impresa per il trattamento economico e previdenziali dei propri operai, nonché della sicurezza in materia antinfortunistica. Chiude il contratto il punto dedicato alla controversie con indicazione dell’impossibilità da parte dell’appaltatore di sospendere i lavori per qualsiasi controversia dovesse insorgere nell’interpretazione e/o esecuzione del suddetto contratto.

Si dovrà anche indicare il Foro competente per eventuali controversie.

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