La ristrutturazione edilizia

Per ristrutturazione edilizia si intende il ripristino, l’eliminazione, la modifica, l’inserimento o la completa sostituzione di uno o più elementi costitutivi dell’edificio; il nuovo edificio risultante dalla ristrutturazione deve comprendere il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi del fabbricato e non la realizzazione di nuovi volumi. In caso contrario l’intervento è da considerarsi di nuova costruzione ed è soggetto alle limitazioni imposte dalle norme urbanistiche in vigore.
Gli interventi di ristrutturazione edilizia (secondo l’art. 3 comma 1 del d.P.R. del 6 Giugno) possono portare ad un edificio del tutto o in parte diverso dall’originale e nel caso estremo comprende interventi di completa demolizione dell’edificio precedente con la successiva ricostruzione della nuova struttura con la stessa volumetria.
In sintesi la modifica del precedente edificio, affinchè possa essere considerata ristrutturazione, non deve alterare la compatibilità con lo strumento urbanistico in vigore al momento della demolizione. Nel caso in cui questo venga superato sarà necessaria una nuova valutazione di compatibilità con gli strumenti urbanistici in vigore al momento.

79 pensieri riguardo “La ristrutturazione edilizia

  • 2 Settembre 2008 in 19:19
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    Salve, se ristrutturo l’interno di una mia stalla; pulitura della pietra, pulizia dei locali, rifacimento del solaio con alcune rifiniture (non so legno sottotetto o altro) rientra nel 36% da scaricare?
    Inoltre se ho un terreno con un rudere all’interno quasi crollato e lo demolisco del tutto rifacendo una costruzione stessa metratura rientro sempre nella detrazione del 36%?
    Grazie mille

    Rispondi
  • 3 Settembre 2008 in 10:09
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    Ciao Fabio, la detrazione del 36% su lavori di ristrutturazione ordinaria e straordinaria di parti di immobili viene applicata in opere in cui si intende recuperare il patrimonio edilizio.
    Il massimo della spesa detraibile è il 36% fino ad un massimo di 48.000 Euro.
    Le spese ammesse nella detrazione sono:
    Le agevolazioni si applicano a interventi di:
    – manutenzione ordinaria, ammesso che sia eseguita su parti comuni e non anche su singole unità abitative o loro pertinenze;
    – manutenzione straordinaria;
    – restauro e risanamento conservativo;
    – ristrutturazione edilizia.

    Inoltre per i lavori della tua ristrutturazione potresti avere l’iva agevolata al 10%; in tal caso chi vende il materiale deve essere anche colui che lo mette in opera.
    Per esempio se compri 100Kg di foratini dalla ditta XYZ che è la stessa che tirerà su il muro puoi richiedere una fattura con l’iva agevolata al 10%; nella fattura devono essere distinte le voci:
    – Costo del materiale utilizzato
    – Costo della manodopera
    La mancata distinzione di queste 2 voci comporta la decadenza dei benefici.
    Buon lavoro,
    Claudio

    Rispondi
  • 18 Ottobre 2008 in 01:29
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    Salve,mio suocero ha inoltrato la richiesta di ristrutturazione edilizia a suo nome, per la propria casa e ha avviato i lavori nell’agosto 2007.A settembre 2007 la casa tramite compravendita e’ stata venduta a me che sono il genero e alla figlia e al suocero è rimasto l’usufrutto.Non avendo ancora terminato i lavori di ristrutturazione vorrei sapere se per le spese di ristrutturazione che ancora ora dovro’ io personalmente sostenere potro’ usufruire io direttamente delle agevolazioni fiscali essendo ora il proprietario, facendomi intestare le fatture ed effettuare personalmente i pagamenti tramite bonifici bancari presentando cosi’le fatture e i pagamenti alla prossima dichiarazione dei redditi
    Quindi c’e’ un trasferimento automatico delle detrazioni con l’acquisto della casa oppure e’ il suocero che dovra’ continuare ad effettuare i pagamenti a suo nome e beneficiare delle detrazioni essendo la domanda di ristrutturazione a suo nome?

    Rispondi
  • 7 Novembre 2008 in 10:55
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    Vorrei sapere se per una ristrutturazione di un fabbricato rurale ad uso non abitativo, con contratto di appalto, posso applicare un’aliquota iva agevolata e che normativa devo indicare nella dichiarazione da rilasciare alla ditta che esegue i lavori.

    Rispondi
  • 1 Dicembre 2008 in 19:32
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    Anche se sulla concessione edilizia risulta mia moglie mi possono intestare la fattura anche a nome mio? E’ l’Iva al 10%?

    Rispondi
  • 2 Dicembre 2008 in 11:39
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    ciao Giuliano, la fattura dovrà essere intestata all’intestatario dei permessi.
    saluti

    Rispondi
  • 10 Dicembre 2008 in 15:48
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    Buongiorno,
    nel 2005 ho fatto eseguire dei lavori a casa mia, sita in campagna al piano terra, per eliminare la forte umidità che saliva dalle pareti. Sono stati fatti degli scavi attorno al fabbricato e apportati i lavori di miglioramento. Nello stesso tempo, ho fatto pavimentare il cortile attorno alla casa. Oggi, dopo 3 anni, le pareti sono ancora soggette all’umidità (anche se in misura minore) e il pavimento cede formando degli avvallamenti laddove erano stati fatti gli scavi. Vorrei sapere, se dopo tre anni, posso richiedere l’intervento alla ditta che aveva effettuato i lavori, e se questi sono coperti da garanzia. Grazie mille

    Rispondi
  • 10 Dicembre 2008 in 18:46
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    Sicuramente ti consigliamo di ricontattare la ditta che ha lavorato a suo tempo e presentare loro tutta la documentazione inerente alla ristrutturazione comprese le fatture di pagamento, questo affinchè possano valutare se il ripresentarsi del danno rientra nelle garanzie che devono darti per legge…può anche darsi che l’intervento fatto 3 anni fa fosse comunque “temporaneo” e prevedesse la ricomparsa anche in minor quantità dell’umidità, in questo caso non potresti chiedere nessun risarcimento. Ad ogni modo, ci pare di capire che la casa di tua proprietà poggia direttamente sul terreno e non è dotata di vespaio pertanto il problema anche se viene tamponato nel tempo poi si ripresenterà periodicamente. Ti consigliamo di farti effettuare più preventivi e scegliere in base alle ditte che hanno già effettuato lavori del genere e che magari ti danno i contatti di proprietari di immobili che avevano il tuo stesso problema e l’hanno risolto grazie al loro intervento. così almeno sarai sicuro sulla qualità dei lavori.
    saluti

    Rispondi
  • 1 Gennaio 2009 in 19:44
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    Buon 2009,
    vorrei sapere se in casa propria si possono effettuare dei lavori di ristrutturazione “fai da te”, ovvero ripristino degli intonaci, impianto idrico, dipintura ecc. oppure, per legge, bisogna rivolgersi per forza ad una ditta.
    Vi ringrazio anticipatamente per una vostra cortese risposta.
    saluti

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  • 28 Gennaio 2009 in 15:05
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    Salve, ho acquistato una casa in un condominio, tale casa è stata ristrutturata con regolare Dia, dopo 6 mesi che ci sono entrato dentro dietro l’armadio di camera si sono presentate delle crepe con la muffa e all’angolo della parete anche dell’acqua e dalle crepe passa dell’aria che fa spengere la fiamma dell’accendino. La rustrutturazione è terminata i primi mesi del 2008, di chi è la responsabilità?
    Posso fare una richiesta danno visto che ho sempre il riscaldamento a 15° ma resta acceso tutti i giorni perchè non riscalda? Dietro i mobili c’è la muffa e i vestiti sono tutti e sempre umidi.
    Grazie.

    Rispondi
  • 28 Gennaio 2009 in 17:20
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    salve Andrea, il problema è grave e va risolto, prima cosa devi rivolgerti a chi ti ha effettuato i lavori con regolare richiesta danni, sarà lui a trovare, se ci sono, eventuali infiltrazioni o perdite che causano tale situazione.
    saluti

    Rispondi
  • 19 Febbraio 2009 in 01:08
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    Premetto che ho da poco terminato i lavori di restauro della mia casa.
    Domanda: vorrei sapere se esiste una possibilità per poter scaricare sulla dichiarazione dei redditi le fatture che mi sono state rilasciate (idraulico, infissi, muratura ecc. ecc.)? Essendomi dimenticato… Perchè nessuno me l’ha riferito, che bisognava fare prima dell’inizio dei lavori, la comunicazione all’agenzia delle entrate.
    Roberto

    Rispondi
  • 19 Febbraio 2009 in 18:44
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    Le fatture possono essere scaricate (in misura pari al 36%) nella denuncia dei redditi se è stato presentato un documento di Dichiarazione di Inzio lavori (DIA) ed inviato tramite raccomandata a Pescara.
    Le spese deducibili sono quelle relative alla manutenzione straordinaria e per dedurle devi effettuare un bonifico apposito (che costa tra l’altro 5,50 €, sennò come faremo a risollevare le nostre ‘povere’ banche) con il tuo codice fiscali ed i dati esatti della ditta/professionista che ha effettuato i lavori.
    Se hai pagato in contanti, con assegno o con bonifico standard, oppure se non hai inviato la raccomandata a Pescara non puoi scaricare le spese.
    Un saluto,
    Claudio

    Rispondi
  • 25 Febbraio 2009 in 19:20
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    Vorremmo fare una offerta per un appartamento e mi sto documentando sui prezzi al mq della zona e sto cercando di capire come valutare il giardino… Ma nella formulazione dell’offerta devo tener conto della ristrutturazione, il proprietario è geometra e a sentir lui non ci sono problemi… Ma l’appartamento è sotto a dove abitiamo e quindi sappiamo:
    sappiamo che il giardino è una selva immonda che nasconde i resti di un orto, quindi c’è da lavorarci, il muro di contenimento della strada sta facendo una pancia enorme;
    sappiamo che l’impianto idraulico è da rifare, gli scarichi sono da rifare (più volte si sono allagati i vicini), probabilmente anche gli altri impianti sono da rifare (non ricordo lavori ne prima nè dopo gli anni ’90, i pavimenti le piastrelle dovrebbero essere poggiate direttamente su semolone (qui si chiama così, non so’ se è corretto), devono essere tolti i controsoffitti e sabbiate travi e mezzane, il bagno è da rifare…
    insomma, 50 mq circa di appartamento (più giardino) da ristrutturare…. Che tipo di spesa devo preventivare?
    Grazie
    Valentina

    Rispondi
  • 25 Febbraio 2009 in 19:55
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    Scusate, sono ancora io…
    Anche le finestre sono da rifare, almeno un paio di finestre sono in alluminio ed eventalmente vorrei riallinearle con il resto della palazzina (cioè in legno) e le persiane, che sono tutte in legno, sono messe molto male, 2 sono scorrevoli e sono uscite dalle guide, non cadono perché si appoggiano alle sbarre che le contengono trattandosi di un piano terra…
    Grazie ancora
    Valentina

    Rispondi
  • 25 Febbraio 2009 in 19:58
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    Cara Valentina, intanto se il tuo venditore ti dice che è tutto come nuovo, prova a chiedergli l’attestazione di abitabilità e le conformità degli impianti…ad ogni modo, una ristrutturazione del genere ti verrà a costare dai 600 ai 900 euro al metro quadrato dipende anche dai materiali che sceglierai per i rivestimenti. Prima di effettuare un’offerta che poi è un impegnativa e un contratto a tutti gli effetti, ti consiglio di portare a far visionare l’immobile da un tecnico di tua fiducia o anche da un muratore che ti saprà dire con precisione l’entità delle spese per la ristrutturazione, non preoccuparti di sembrare pignola nei confronti del venditore, è un tuo diritto, anche perchè una volta formulata la proposta tu accetti l’immobile “così come visto e piaciuto”.
    Per quanto riguarda il giardino, posso dirti che quando si stabilisce la metratura commerciale (ovvero l’insieme dei metri che si conteggiano nel calcolo al metro quadrato per la vendita di un immobile), questo incide per un 10%, quindi, se l’immobile è dotato di un giardino di 100 mq e la superficie dell’appartamento è mq 50, a questa dovrai aggiungere mq 10 risultanti dalla percentuale che ti ho citato sopra.
    Spero di essere stata chiara.

    Rispondi
  • 26 Febbraio 2009 in 10:50
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    Grazie veramente tante… adesso ho le idee un po’ più chiare, il fatto è che l’appartamento non è in vendita quindi non possiamo chiedere certificati vari, ma vorremmo provare a fare un’offerta equa e della serie “prendere o lasciare”.
    Vi ringrazio ancora e mi riservo di disturbarvi nuovamente per ulteriori dubbi.
    Valentina

    Rispondi
  • 2 Marzo 2009 in 16:27
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    Salve,
    nei prossimi mesi andrò a vivere in affito. Questa casa neccessita di lavori di ristrutturazione quali rifacimento intonaci, imbiancatura pareti, infissi… La detrazione del 36% è prevista anche nel caso in cui sia io a effettuare i lavori?
    Posso anche successivamente usufruire delle detrazioni del 20% per mobili ed elettrodomestici? (la casa in affito è vuota e quindi dovrò acquistare un arredamento completo)
    Rigranzio anticipatamente.
    Saluti,
    Dario

    Rispondi
  • 6 Marzo 2009 in 19:28
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    Buonasera, ho acquistato una porzione di colonica ristrutturata; si sono verificati dei problemi di umidità, vorrei sapere che tempi ci sono per la garanzia e quali sono i danni che rientrano nella garanzia dell’immobile.

    grazie, cordiali saluti.

    Rispondi
  • 9 Marzo 2009 in 19:33
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    Buon pomeriggio Gea, tutto dipende dai lavori che sono stati eseguiti, perchè per esempio se è stato dato un prodotto tipo “sana muro” questo non è risolutivo, ma tampona la situazione e diminuisce del propagarsi dell’umidità stessa, ma non la impedisce definitivamente, pertanto dovresti richiedere un sopralluogo alla ditta, far misurare l’indice di umidità e agire di conseguenza.
    saluti

    Rispondi
  • 12 Marzo 2009 in 12:27
    Permalink

    Salve a tutti, vorrei un vostro parere. Ho comprato un loghino in campagna del 1900 e ora lo voglio restaurarlo io personalmente rifacendo solai, l’altezza porte, finestre, pavimenti… A parte l’impianto elettrico che chiamerei un apposito addetto. Sono obligato andare da un geometra? Per i lavori che farei io essendo tutti lavori interno casa.
    RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE

    Rispondi
  • 12 Marzo 2009 in 19:41
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    ciao Alex sei vuoi che i lavori siano eseguiti in conformità delle leggi devi presentare una D.I.A. e per far questo serve un tecnico abilitato.

    Rispondi
  • 7 Aprile 2009 in 11:24
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    Buongiorno,
    nel maggio 2008 abbiamo eseguito verniciatura estrena alla nostra villetta, presentando DIA ed effettuando il bonifico per avere rimborso del 36% per manutenzione ordinaria. putroppo ci siamo dimenticati di mandare la raccomandta a PEscara prima della dichiarazione di fine lavori. A questo punto il nostro commercialista e d’accordo con il Comune di consiglia di presentare una seconda DIA mandare la raccomandata e fare la dichiarazione di fine lavori. A questo punto pero’ il bonifico risulta effettuato prima ed ora sembra che non possimao avere diritto alla detrazione. Che cosa si puo’ fare? Grazie Roberta

    Rispondi
  • 9 Aprile 2009 in 09:32
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    Buongiorno Roberta, non esiste una soluzione a questo problema, l’unica chance che avete è trovare chi si prende la responsabilità di farvi avere il rimborso del 36% nonostante l’iter burocratico non sia stato eseguito correttamente.
    saluti

    Rispondi
  • 9 Aprile 2009 in 15:21
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    Ancona 09/04/2009.

    Le sarei molto grato se rispondesse a questo breve quesito:
    ristrutturando un appartamento di proprietà eseguendo i lavori per conto proprio ,posso usufruire delle detrazioni fiscali
    spettanti per legge?

    ps solo per le spese pagate con bonifico.

    grazie anticipatamente.

    Rispondi
  • 17 Aprile 2009 in 14:20
    Permalink

    Buon giorno,
    nel 2006 (ottobre) ho incominciato una ristrutturazione straordinaria di due unità abitative (non pertinenze). Ho mandato a Pescara 2 richieste, uno per ogni subalterno, così come erano allora accatastati. Nel 2008, conclusi i lavori, le due unità abitative sono state fuse a catasto in un’unica unità abitativa. Ho diritto ancora alla detrazione di 48.000×2 , o solo a 48.000?

    Grazie

    Rispondi
  • 24 Aprile 2009 in 18:01
    Permalink

    Vorrei sapere se per avere diritto alla detrazione del 36% delle spese sostenute per la ristrutturazione di una prima casa è indispensabile far eseguire i lavori ad una sola ditta o è possibile rivolgersi a più ditte? Grazie

    Rispondi
  • 4 Maggio 2009 in 11:06
    Permalink

    Ho fatto la domanda di ristrutturazione gia’ 3 anni fà e quest’anno ho dovuto far eseguire un trattamento al tetto in quanto erano presenti degli insetti che avrebbero potuto mangiare le travi e far cadere il tetto.
    Posso scaricare questo tipo di spesa facendola passare per ristrutturazione? E’ ancora valida da raccondata inviata a Pescara 3 anni fà?
    Grazie Marta

    Rispondi
  • 18 Maggio 2009 in 17:56
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    ho dimenticato di scaricare la prima volta per l’anno 2008 una fattura di una ristrutturazione del 2007 .
    al caf mi hanno detto che nel 2009 non posso piu’ scaricala in quanto dovevo farlo la prima volta nel 2008.
    e’ vero?
    grz

    Rispondi
  • 1 Luglio 2009 in 12:46
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    Oggetto: RISTRUTTURAZIONE CASA

    DEVO PORVI DUE QUESITI: HO INIZIATO NEL 1994 UNA RISTRUTTURAZIONE PER IL 36 PER DUE IMMOBILI AD OGGI HO QUANTIFICATO UNA RIPARTIZIONE EQUA DI FATTURE PAGATE CON BONIFICI DI CIRCA 32000,00 E 25000,00, OGGI 2009 STO PROSEGUENDO CON ALTRI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA INTONACI ESTERNI E MODIFICHE, CON NUOVA DIA PRESENTATA AL COMUNE,L’IMPRESA MI HA FATTO UNA FATTURA DI ANTICIPO DI € 7000+ IVA10% (CON MIA DICHIARAZIONE)MA SENZA ESPORRE LA MANODOPERA E’ CORRETTO:
    2* DEVO COMPRARE DELLE PIETRE VALORE 3000,00 DA FAR POSIZIONARE AI LATI DELLA CASA, DALL’IMPRESA, POSSO CHIEDERE ALL’AZIENDA FORNITRICE L’IVA AL 10% E FARLA RIENTRARE NEL RECUPERO DEL 36% CONSIDERANDO CHE CAMBIA L’ASPETTO E LA FORMA DELLE PARETI ??? OPPURE E’ MEGLIO CHE IL FORNITORE FATTURI ALL’IMPRESA
    AL 20% E L’IMPRESA GIRA IL TUTTO COMPRESA LA MANOD’OPERA AL 10% A ME….

    VI RINGRAZIO SE MI DARETE UNA RISPOSTA URGENTE GRAZIE
    MASSIMO

    Rispondi
  • 3 Luglio 2009 in 12:16
    Permalink

    Oggetto: RISTRUTTURAZIONE CASA

    DEVO PORVI DUE QUESITI: HO INIZIATO NEL 2004 UNA RISTRUTTURAZIONE PER IL 36 PER DUE IMMOBILI AD OGGI HO QUANTIFICATO UNA RIPARTIZIONE EQUA DI FATTURE PAGATE CON BONIFICI DI CIRCA 32000,00 E 25000,00, OGGI 2009 STO PROSEGUENDO CON ALTRI LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA INTONACI ESTERNI E MODIFICHE, CON NUOVA DIA PRESENTATA AL COMUNE,L’IMPRESA MI HA FATTO UNA FATTURA DI ANTICIPO DI € 7000+ IVA10% (CON MIA DICHIARAZIONE)MA SENZA ESPORRE LA MANODOPERA E’ CORRETTO:
    2* DEVO COMPRARE DELLE PIETRE VALORE 3000,00 DA FAR POSIZIONARE AI LATI DELLA CASA, DALL’IMPRESA, POSSO CHIEDERE ALL’AZIENDA FORNITRICE L’IVA AL 10% E FARLA RIENTRARE NEL RECUPERO DEL 36% CONSIDERANDO CHE CAMBIA L’ASPETTO E LA FORMA DELLE PARETI ??? OPPURE E’ MEGLIO CHE IL FORNITORE FATTURI ALL’IMPRESA
    AL 20% E L’IMPRESA GIRA IL TUTTO COMPRESA LA MANOD’OPERA AL 10% A ME….

    VI RINGRAZIO SE MI DARETE UNA RISPOSTA URGENTE GRAZIE
    MASSIMO

    Rispondi
  • 7 Luglio 2009 in 12:37
    Permalink

    salve sono massimo sono in attesa della vs. gentile risposta del quesito posto in data 3/7/2009

    Rispondi
  • 7 Luglio 2009 in 16:21
    Permalink

    Buongiorno Massimo, non riusciamo a rispondere al suo quesito in quanto la situazione non è chiara.
    saluti

    Rispondi
  • 7 Luglio 2009 in 16:23
    Permalink

    No Marta, non è più valida.
    saluti

    Rispondi
  • 9 Luglio 2009 in 13:34
    Permalink

    Mi puo indicare un costo al m2 per la ristrutturazione di una casa di campagna nella zona di Scala, provincia di Salerno ?
    Grazie

    Rispondi
  • 10 Luglio 2009 in 17:13
    Permalink

    Salve Anastasio, la ringraziamo per averci contattato, ma il nostro blog è a carattere informativo e non rilasciamo alcunt ipo di preventivo.
    saluti

    Rispondi
  • 12 Luglio 2009 in 22:11
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    vorrei ristrutturare il bagno sostituendo piastrelle, pavimenti e box doccia effettuando tali lavori da solo. la mia domanda è posso richiedere il rimborso del 36% per la ristrutturazione dell’appartamento?

    Rispondi
  • 13 Luglio 2009 in 12:17
    Permalink

    No Luciano, non può farlo.
    saluti

    Rispondi
  • 17 Luglio 2009 in 09:13
    Permalink

    Le spese per l’acquisto di materiali, piastrelle e simili necessari alla ristrutturazione della mia abitazione che effettuerò personalmente (sono una persona fisica che si diletta a fare personalmente dei lavoretti) rientreno nei costi detraibili nella misura del 36%. Preciso che nessuna impresa edile interverrà nell’esecuzione di questi lavori
    Grazie

    Rispondi
  • 17 Luglio 2009 in 12:30
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    PER CATIA; la risposta è no.
    saluti

    Rispondi
  • 3 Agosto 2009 in 10:25
    Permalink

    buongiorno, vorrei porvi un quesito,ho una casa che sto ristrutturando facendo l’intonaco e abbellimento con le pietre ai lati, su un lato ho il tetto del confinante piu’ basso del mio. mi ha intimato di non mettere le pietre spess.2cm perche’ gli rubo l’area. io prontamente ho risposto che il mio tetto ha uno spiovente di circa 15/20 cm. e che io le sto mettendo sulla mia proprieta’di confine,e inoltre non sono nemmeno arrivato sulle sue tegole lasciando lo spazio per lo sfilamento delle stesse, lui afferma il contrario che l’area e’ tutta la sua.io gli ho risposto che ammesso e non concesso che il comune gli dia l’autorizzazione a fare una mansarda io che faccio demolisco le sporgenze del tetto????mi ha inoltre chiesto di andare da un notaio per fare uno scritto che se lui deve rifare il tetto non deve chiedere a me nessuna autorizzazione e che non vuole pagare niente qualora si verificasse qualche danno….e se sbagliano le pendenze del tetto e mi entra l’acqua in casa che facciamo…
    aspetto una vostra gradita risposta grazie massimo

    Rispondi
  • 3 Agosto 2009 in 15:26
    Permalink

    salve, vorrei avere alcune notizie in merito a: il mio vicino mi ha fatto mettere il ponteggio nella sua proprieta’bonariamente, adesso mi ha rinfacciato che se lui voleva mi costringeva ad andare dal giudice per far posizionare il ponte dietro compenso e’ vero cio che dice, considerando che il ponteggio serve per lavori di manutenzione straordinaria quale intonaco e gronde…
    a presto massimo

    Rispondi
  • 26 Agosto 2009 in 17:54
    Permalink

    Buonasera, ho iniziato la ristrutturazione di una villa. I termini entro cui la Ditta appaltatrice deve finire i lavori sono di 80 gg. dalla data indicata in contratto, conteggiando però i giorni dal lunedì al venerdì. Una volta scaduti i termini, se la Ditta non ha finito i lavori come posso comportarmi?. Posso chiedere dei danni economici?

    Grazie

    Rispondi
  • 3 Settembre 2009 in 17:30
    Permalink

    ho appaltato il lavoro di copertura del mio appartamento (su lastrico solare di mia proprietà) con tetto in isocoppo. il permesso a costruire (concessione edilizia e successiva DIA) sono stati rilasciati a nome della società che ha costruito l’edificio. posso attivare la pratica per le detrazioni fiscali?
    grazie

    Rispondi
  • 4 Settembre 2009 in 17:03
    Permalink

    salve sono in attesa delle riposte per le richieste 42/43
    del 3 agosto grazie saluti massimo

    Rispondi
  • 5 Settembre 2009 in 10:39
    Permalink

    Buongiorno Massimo, ci scusiamo per il ritardo nella risposta, per fare questo tipo di intervento lei dovrà presentare una D.I.A opportunamente compilata e redatta da un tecnico abilitato (geometra o architetto iscritto all’albo), pertanto pretenda da lui chiarimenti in merito a questa situazione.
    saluti

    Rispondi
  • 5 Settembre 2009 in 10:39
    Permalink

    Per Cinzia: Si se nella D.I.A lei risulta proprietaria.
    saluti

    Rispondi
  • 5 Settembre 2009 in 10:41
    Permalink

    Buongiorno Massimo, non capiamo il motivo della sua domanda in quanto da quello che ci dice il lavoro è già stato effettuato.
    saluti

    Rispondi
  • 10 Settembre 2009 in 18:08
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    Buongiorno, sto per commissionare lavori di ristrutturazione con presentazione DIA per una casa di mia proprietà dove ho la residenza con mia moglie. Vorrei far usufruire della detrazione del 36% a mia moglie e mi sembra di capire che questo sia possibile quando le fatture e i bonifici relativi siano a sua intestazione. La domanda è la seguente: dove indico quanto sopra nel modulo di domanda al centro di Pescara? devo indicare i miei riferimenti e nel campo “CODICE FISCALE SOGGETTI ART. 5 DEL TUIR” indicare quello di mia moglie? devo mandare anche per lei le copie dell’ICI pagate invece da me? grazie per le risposte.

    Rispondi
  • 17 Settembre 2009 in 17:49
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    Vi prego di aiutarmi perche sto vivendo una brutta storia che si sta riversando sulla mia dolcissima famiglia.

    Abbiamo acquistato una villetta circa tre anni fà; da quando ci viviamo abbiamo problemi seri di infliltrazioni d’acqua dal tetto, allagamenti continui del seminterrato, crepature su tutte le facciate di essa. In questo condominio di 10 ville hanno lavorato più ditte, tutte fallite ed hanno abbandonando il cantiere.

    Il vero proprietario che ha ci ha venduto L’immobile ci ha risposto che lui non da nessuna garanzia in quando le ditte che hanno eseguito i lavori (e ce sono ben quattro) sono fallite e lui non gli interessa nulla di nessuno; e poi ci ha riferito che non esiste nessuna garanzia un volta venduto.

    Vi chiedo aiuto mi sono rivolto a tanti avvocati ma tutti mi rispondono che contro di questa persona no ci si mette nessuno perche è uno dei più ricchi della zona e si compra tutti.
    Vi ringrazio e vi porgo i più cordiali saluti con tutte le lacrime negli occhi.

    Scuatemi per questo mio momento cosi fragile.

    Rispondi
  • 18 Settembre 2009 in 12:28
    Permalink

    Buongiorno Michele, dipende da quanto è stato costruito l’immobile, ovvero se è sempre in tempo a chiedere il risarcimento del danno seguendo la via della postuma decennale. Se lei ha acquistato da un privato, è vero che questo non può fornirle nessuna garanzia in merito, ma si dovrà attivare per metterla in contatto con il rappresentante legale della ditta che ha effettuato i lavori. La invitiamo a rivolgersi ad uno studio legale serio e rispettabile che tutelerà i suoi interessi.
    saluti

    Rispondi
  • 25 Settembre 2009 in 17:04
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    La ditta edile che ristrutturava il mio appartamento, ha abbandonato i lavori senza rispondere ad ogni sollecito scritto inviato da me. Il direttore dei lavori dopo qualche contatto telefonico sparisce. Come comportarmi per chiudere formalmente il rapporto? forunatamente i pagamenti sono a posto. Grazie

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  • 26 Settembre 2009 in 04:30
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    Buongiorno ho comprato un appartamento e dopo tre giorni per mia sfortuna sono andato con il mio geometra per fare un soppraluogo per le eventuali modifiche di ristrutturazione e in nostra presenza si è alzata una fila di piastrelle. Abbiamo subito chiamato la ex proprietaria e gli abbiamo mostrato il problema.
    Io non convinto ho chiamato un’altro geometra che si occupa di vendita e di posa piastrelle e facendo il soppraluogo in presenza della ex proprietaria ha constatato che in tante parti dell’appartamento ci sono parecchi punti che si stanno alzando ancora le piastrelle .non Dopo alcuni controlli da me fatti ho scoperto che un pò di tempo fà aveva già cambiato alcune piastrelle e a me sta dicendo la verità.
    La mia domanda è le spese che devo sostenere per cambiare il pavimento visto che le piastrelle non sono più in commercio le devo accollare io o posso addebitarle alla ex proprietaria considerando il suo cattivo comportamento e poi possso chiedergli i danni eventuali se ci dovessero essere altre sorprese se si in quanto tempo sono tutelato da eventuali problematiche.
    Ringraziandovi per l’eventuale risposta distinti saluti

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  • 30 Settembre 2009 in 16:26
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    Devo iniziari dei lavori di ristrutturazione del mio appartamento.
    Ho stipulato diversi contratti di appalto con ditte diverse: muratore, idraulico, elettricista e falegname.
    Chi devo indicare nella DIA?
    Grazie.
    Il mio indirizzo email è pondurnomichele@libero.it

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  • 1 Ottobre 2009 in 23:07
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    Buon giorno, gradirei una risposta al seguente quesito:
    circa 4 anni fà un’impresa ha eseguito nella mia azienda la bonifica della copertura in eternit di un capannone e la sua sostituzione con una in metallo. Già dallo scorso anno si sono verificate infiltrazioni dalla conversa e dai lucernari.L’impresa, messa a conoscenza del problema non è ancora intervenuta. Gradirei sapere se l’intervento realizzato (nuova copertura metalica) gode della garanzia decennale e se l’impresa deve eliminare a sue spese la causa delle infiltrazioni.
    Nell’attesa ringrazio e porgo distinti saluti

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  • 8 Dicembre 2009 in 15:55
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    Vorrei sapere se in casa propria si possono effettuare dei lavori di ristrutturazione “fai da te”, ovvero ripristino degli intonaci, impianto idrico, pittura ecc. oppure, per legge, bisogna rivolgersi per forza ad una ditta.Cioè per il solo importo dell’acquisto del materiale per poi metterlo in opera persolmente in economia.
    Vi ringrazio anticipatamente per una vostra cortese risposta.
    saluti

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  • 18 Dicembre 2009 in 23:22
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    Nel 2003 ho iniziato dei lavori di ristrutturazione che sono stati completati nel 2004.Ho fatto tutto per ottenere la detrazione del 36% tranne la cosa più semplice, vale adire quella di riportare l’importo delle fatture delle spese sostenute nel 2003 sull’apposita dichiarazione dei redditi. Quelle del 2004 li ho regolarmente riportate e scaricate. Essendomi accorto delle dimenticanza soltanto adessso, posso rimediare in qualche modo? Grazie.

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  • 19 Dicembre 2009 in 12:36
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    gentilissimi,
    volevo conoscere un dettaglio di natura legale. se la ditta che ho utilizzato per eseguire lavori di ristrutturazione (dove ho gia una dia) non mi vuole fatturare la rimimanaza per le finalità detrattive al 36% (la cui somma complessiva e di 36000,00 euro), come posso difendermi?

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  • 29 Dicembre 2009 in 19:21
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    Avendo cambiato ditta per ristrutturazione di casa con licenza edilizia a chi devo comunicare questo? Solo al comune o anche alla Asl e Ufficio del Lavoro come fatto all’inizio dei lavori con la prima ditta?
    Grazie e saluti

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  • 26 Gennaio 2010 in 17:23
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    Salve sono a chiedere se la ristrutturazione edilizia può essere applicata anche su interventi esterni all’abitazione, esempio la costruzione di un camino in giardino, con muretto?….
    ringrazio per la collaborazione

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    • 30 Gennaio 2010 in 11:19
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      Buongiorno Silvia, per detti lavori è sufficiente una D.I.A. saluti

      Rispondi
  • 8 Marzo 2010 in 20:48
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    Buonasera,
    vorrei sapere quando deve essere inviata la comunicazioni di inizio lavori al centro di Pescara, se con DIA approvata, DIA solo consegnata o anche prima di aver consegnato la DIA in comune.
    Inoltre, con lavori superiori a 51000€ circa, ho letto che deve essere inviata una comunicazioni di fine lavori sempre al centro di Pescara. In cosa consiste? Semplicemente nella comunicazione di fine lavori presentata dal geometra in comune o è differente?
    Grazie per l’attanzione.
    Distinti saluti
    Matteo

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  • 25 Marzo 2010 in 13:01
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    Buongiorno, ho letto le vostre domande/risposte ma ho ancora dubbi sul mio caso; devo effettuare ristrutturazione parziale di un casale in pietra, nello specifico rifare il tetto e sistemazione interna (i muri sono praticamente intatti). Il lavoro sarebbe eseguito da un muratore molto esperto, il figlio e da me medesimo, insomma un ‘fai da te’ in quanto sono amici di famiglia.
    Il muratore in questione però non è più titolare di impresa edile come in passato, vorrei sapere da un punto di vista normativo quali sono i limiti/possibilità ed in che modo procedere per permessi ed eventuali DIA. Essendo un lavoro tra amici, il costo sarebbe limitato al materiale ed al ‘disturbo’ per la manodopera, con un grande risparmio economico rispetto al lavoro appaltato ad impresa.
    Spero di essere stato esaustivo, in attesa di risposta vi ringrazio in anticipo e vi invio distinti saluti.

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  • 25 Marzo 2010 in 13:03
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    sono ancora Alessandro, il casale si trova nella regione Liguria, provincia di Imperia

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  • 16 Aprile 2010 in 17:00
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    Buongiorno Alessandro, ci scusiamo per il ritardo ma la norma è chiara in merito, i lavori devono essere svolti da ditte autorizzate e iscritte alla camera di commercio, saluti

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  • 16 Aprile 2010 in 20:50
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    Vorrei sapere, se posso richiedere sia una riduzione del prezzo che una richiesta risrcitoriaper dei danni che mi sono stati arrecati da una ditta edile nella ristrutturazione della mia casa. I lavori eseguiti secondo il mio parere sono stati eseguiti palesemente non a regola d’arte. Inoltre preciso che io non ho stipulato nessun contratto con la ditta appaltatrice e soprattutto non ho mai firmato nessun documento. La ditta compare solo nella DIA è solo adesso a lavori non ancora ultimati mi è stato presentato un computo metrico che, io definisco assurdo anche dal fatto che dall’inizio dei lavori il prezzo a voce stabilito dalla ditta era notevolmente inferiore. Poi recentemente ho fatto controllare i lavori, da un mio amico geometra che ha confermato i miei sospetti aggiungendo che in alcuni casi ci sono dei veri e propri danni come ad esempio la messa in opera delle maioliche. Io a tutt’oggi ho dato un congruo anticipo alla somma che inizialmente era stata pattuita, tutto riscontrabile dai miei bonifici effettuati, è dove mi è stata rilasciata regolare fattura . Saluti e grazie

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  • 4 Giugno 2010 in 10:02
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    e’ possibile usufruire della detrazione del 36% per i costi di rifacimento di un muro di contenimento terreno danneggiato dalle piogge, posto alla base del terrazzamento collinare ove sorgono casa e giardino?

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  • 13 Luglio 2010 in 08:40
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    Il condominio alcuni circa 4 anni fà ha affidato ad un’impresa i lavori di ristrutturazione del fabbricato ed ha presentato la pratica per ottenere le detrazioni fiscali.
    L’amministratore ha rilasciato alcune ricevute che ho allegate alla dichiarazioni. L’impresa non ha fatto tutti i lavori a regola d’arte per cui ci siamo bloccati nei pagamenti ed è sorto un contenzioso.
    Nei danni da addebbitare all’impresa si devono valutare anche quelli conseguenti alla mancata fruizione delle detrazioni e con il fisco che fare ? Grazie.

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  • 9 Agosto 2010 in 12:00
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    buongiorno, stiamo ristrutturando casa. Abbiamo acquistato materiale per rifare completamente il bagno (sia sanitari che piastrelle), per la manodopera ci penseremo noi. Abbiamo comprato tutto il materiale con bonifico bancario per le ristrutturazioni ma non abbiamo ancora inviato la comunicazione di inizio lavori a Pescara. Avremo modo di recuperare comunque il 36%?
    grazie in anticipo per la vostra risposta.
    un saluto,
    Manuela

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  • 9 Settembre 2010 in 20:05
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    Cosa devo fare per fare per avere rimborsati i danni fatti durante la ristrutturazione della casa di mia proprieta’ causati dall’impresa incaricata dal geometra, che e’ anche direttore dei lavori?

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    • 27 Settembre 2010 in 18:45
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      dovrà richiedere i danni tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, saluti

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  • 20 Settembre 2010 in 18:39
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    Salve,
    vorrei sapere se lavori di ristrutturazione come: pavimenti, bagni, impianti elettrici ed idraulici, sono compresi per usufruire della detrazione 36%.
    E quanto tempo prima dell’inizio lavori mandare la lettera D.I.A
    a Pescara.

    Vi ringrazio anticipatamente per la risposta.
    Veronica

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  • 19 Gennaio 2011 in 17:26
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    Buongiorno nel novembre 2009 abbiamo comprato casa e, previo invio della DIA a Pescara, abbiamo fatto alcuni lavori di ristrutturazione tra cui i 2 bagni,. la scorsa settimana l’idraulico che aveva eseguito i lavori mi ha finalmente fatto avere il conto .. Una fattura datata gennaio 2011 è ancora valida per la detrazione del 36% e può essere emessa con iva ridotta? grazie Cordialità

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  • 3 Marzo 2011 in 10:46
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    Buongiorno
    Sto effettuando un lavoro di manutenzione ordinaria sul tetto della mia abitazione prima casa

    Vorrei sapere se l’impresa può applicarmi l’iva al 10%

    Se si cosa devo fare perchè lì’impresa mi chiede una certificazione

    grazie

    Stefano

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  • 22 Settembre 2011 in 18:18
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    Salve
    Vorrei sapere di quali agevolazioni fiscali potrei usufruire per l’ultimazione (tramezzature, coibentazione, intonaco, impianti, pavimento, infissi etc.) di un edificio, attualmente a rustico da circa 20 anni, considerando che, da come ho capito, non potrei usufruire del 36% per la ristrutturazione.

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  • 2 Dicembre 2012 in 13:39
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    Buongiorno,
    a giugno 2012 ho iniziato la ristrutturazione di 2 bagni ed effettuato i primi 3 bonifici con i dati richiesti per ottenere la detrazione. Purtroppo i lavori non sono stati ultimati a causa del fallimento dell’azienda che stava eseguendo i lavori e quindi siamo stati costretti a completare la fornitura autonomamente.
    HO le fatture corrispondenti ai bonifici effettutati. Come posso fare? Posso richiedere nel 730 del 2013 le detrazioni per quanto versato (e documentato)?
    Grazie per l’aiuto
    Marco

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  • 9 Febbraio 2013 in 01:29
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    Salve,
    dovrei apporre la seguente modifica ad un fabbricato rurale: premettendo che il perimetro resterà lo stesso e anche la cubatura, dovrei demolire tre stanze con tre ingressi e creare solamente due stanze con due ingressi. Questa modifica potrà ritenersi una ristrutturazione?

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