Meglio aspettare a comprar casa e scegliere Mutui fissi

Ennio Lannutti è presidente dell’associazione dei consumatori Adusbef. È stato eletto senatore con l’Italia dei valori.

  • Con la crisi economica in corso conviene comprare casa?
    ‘Bisogna aspettare: i prezzi scenderanno ancora. Solo chi ha soldi in contanti può comprare subito, per tutti gli altri è consigliabile rimandare’.
  • E i mutui: meglio il tasso variabile o quello fisso, a questo punto?
    ‘Dipende dalla situazione personale. La Banca centrale europea (Bce) sta abbassando i tassi di interesse. Quindi, in teoria chi ha un mutuo a tasso variabile dovrebbe vederlo scendere’.
  • In pratica non è così?
    ‘No, per tre anni la differenza tra il tasso della Bce e quello Euribor (su cui si calcolano le rate) è stato di 0,25%. Ora è di 1,16%. Significa che le banche non abbassano i tassi. E che non bisogna fidarsi dei loro cattivi consigli’.
  • Quali cattivi consigli?
    ‘Nei mesi scorsi gli istituti di credito hanno fatto scegliere mutui variabili a 3,2 milioni di famiglie su 3,5. Ora si vedono le conseguenze. Secondo me un giovane che compra casa fa bene a chiedere sempre il tasso fisso: almeno per trent’anni sa che rata paga’.
  • Se invece si hanno soldi da investire in azioni, titoli o simili, cosa si deve fare?
    ‘Se si vogliono tenere fermi i soldi solo per un periodo compreso tra i tre mesi e un anno, è meglio comprare i Bot. Sono i più sicuri. Per chi vuole investire per un periodo più lungo la cosa migliore sono i Btp, i buoni del Tesoro poliennali. Salvaguardano dall’inflazione e non fanno correre rischi’.
  • Cosa bisogna evitare, invece?
    ‘Le obbligazioni e il risparmio gestito. I fondi comuni non sono neppure riusciti a proteggere dall’inflazione’.

Fonte: Quotidiano City del 28 Ottobre 2008, articolo di E. Tebano

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