Prezzi in calo degli immobili a Bari
Secondo i dati di Tecnocasa, nei primi sei mesi dell’anno è stata rilevata una flessione del 2,6%. Il Borgo antico e Murat restano i più ambiti, ma di rado si superano i 4mila euro al mq. Giù anche Libertà e Polivalente, in caduta libera le ex frazioni di Carbonara e Ceglie.
Calano i prezzi degli immobili a Bari. È quanto rivela un’indagine di Tecnocasa che racconta che, nei primi sei mesi del 2009, i costi delle abitazioni nel capoluogo pugliese sono diminuiti, in media, del 2.6%. In particolare, le flessioni più siginificative – pari al 3% – si sono avute in una tra le zone storicamente più costose della città vale a dire il centro, tra il Borgo antico – rivalutato negli ultimi dieci anni – e il Murattiano, notoriamente un quartiere d’élite.
Per quanto riguarda le caratteristiche ed i costi degli appartamenti, hanno un mercato sostanzialmente facile quelli al di sotto dei 100mila euro e quelli al di sopra dei 250mila: si tratta di due poli opposti. Le maggiori difficoltà, dunque, si registrano nella fascia compresa tra i 100 ed i 250mila che, tra le altre cose, è quella per la quale si ricorre maggiormente al finanziamento esterno.
Per questi immobili, poi, i tempi di vendita si sono allungati: si arriva fino a sei mesi prima di riuscire a piazzarli sul mercato. Tra le tipologie più compravendute ci sono i trilocali acquistati da chi cambia abitazione. Per quanto riguarda, poi, le zone della città che hanno un mercato più florido, le quotazioni più elevate si raggiungono per le abitazioni che si affacciano sul porto (via Venezia, piazza S. Pietro) e che ristrutturate e con vista mare possono toccare anche 5000 euro al mq mentre un calo sensibile dei prezzi è stato registrato tra piazza Mercantile, piazza del Ferrarese e via Venezia: fino a due anni fa si potevano spendere anche 5000 euro al mq mentre raramente si arriva a più di 4000.
A Murat, invece, a farla da padrone sono via Sparano, piazza Umberto I e piazza Aldo Moroma anche via Cairoli e via Quintino Sella hanno un mercato in crescita. Bene anche corso Cavour. Per quanto riguarda il resto della città, crollo dei prezzi nelle ex frazioni di sud-est: quasi l’8,3% mentre in calo del 5,3% le quotazioni degli immobili nella zona di Lungomare Perotti-Polivalente.
Torre a Mare offre diverse soluzioni abitative che spaziano dai piccoli tagli inseriti in residence con piscina e campi sportivi alle ville di ampia metratura. Le prime tipologie sono apprezzate da chi cerca la casa per uso vacanza ma talvolta sono acquistati anche da chi cerca la prima casa. Le quotazioni sono di 2500-3000 al mq.
Si segnala una contrazione dei prezzi dell’1.8% per le abitazioni della macroarea di San Pasquale-Carrassi mentre la macroarea Libertà ha messo a segno una riduzione delle quotazioni del 5.3% registrate nell’omonimo quartiere dove, in questa prima parte dell’anno, hanno acquistato prevalentemente come prima casa e non ci sono stati acquisti per investimento. La maggiore attenzione delle banche nell’erogazione del credito ha determinato una minore disponibilità di spesa per i potenziali acquirenti e di conseguenza i prezzi di conclusione delle compravendite sono diminuiti.
A muoversi sul mercato sono state soprattutto famiglie per migliorare la propria abitazione e coppie giovani in procinto di sposarsi.
Fonte: Quotidiano Il Bari del 17 Novembre 2009