Come riconoscere un mobile antico

Mobile antico

Un mobile antico fa spesso parte dell’arredamento delle case; che sia un divano, una credenza, un tavolo o qualsiasi altro complemento d’arredo sono molti gli italiani che scelgono questa tipologia di mobile per abbellire e rendere funzionali le proprie abitazioni.

In molti casi ci troviamo di fronte ad offerte online di mobili antichi come sedie, tavoli, specchi o qualsiasi altro oggetto utile all’arredamento della casa. Non tutti però sono in grado di riconoscere un mobile antico da un mobile relativamente nuovo. I prezzi variano a seconda di molti fattori, uno di questi è proprio l’età del mobile, più un mobile è antico e, tendenzialmente, più sarà alto il suo valore.

Ecco perché è importante saper riconoscere un mobile antico, questo può farci evitare di incappare in fregature sia nel caso vogliamo comprare online, sia nel caso abbiamo visto il mobile in una mostra dell’antiquariato o in un mercatino dell’usato.

Come riconoscere un mobile antico

La levigatura  

Conoscete la differenza tra un legno levigato da poco ed uno vecchio di secoli? Beh, quello recente è molto liscio e duro, compatto, mentre quello antico è “morbido” con delle ondulature dovute al ritiro del tessuto connettivo del legno. Anche passando una mano sopra al mobile si riesce a percepire questa differenza.

Il tarlo

Se il mobile che avete davanti presenta delle gallerie di tarlo disposte in orizzontale potete stare sicuri che vi è stata una manomissione del legno oppure una nuova applicazione. Il tarlo non scava “in superficie”, ma le sue gallerie sono dentro al legno per cui ciò che garantisce la non manomissione di un vecchio manufatto tarlato è la presenza dei soli fori prodotti dai tarli. Spesso alcuni mobili “invecchiati” presentano invece queste classiche scanalature orizzontali che testimoniano che parti del mobile sono vecchie assi di recupero risagomate, tagliate ed adattate alla nuova struttura.

Il prezzo

Non sempre l’alto prezzo di un mobile denota autenticità. Può capitare, infatti, che un buon mobile antico, non restaurato, abbia un basso costo, mentre un bel mobile, in ordine e costoso, sia in realtà un falso. Questo perché realizzare dei falsi ad hoc è cosa molto lunga ed impegnativa.

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