Posa della carta da parati

Alcune volte, girando per casa, capita di soffermarci  davanti ad una parete bianca e di chiederci come potrebbe diventare se applicassimo una carta da parati. Una volta scelta la fantasia che più ci piace ci poniamo un altro problema: come effettuare la posa della carta da parati? E’ meglio affidarsi ad un professionista o proviamo ad effettuare una posa della carta da parati fai da te? In quest’ultimo caso troverete dei suggerimenti utili in questo articolo…

Da dove cominciare?

Carta da paratiDi regola nel sistema tradizionale si posa la prima striscia in corrispondenza della finestra, oppure di una sporgenza come per esempio un camino. Se ci sono due finestre sulla stessa parete è bene accostare due strisce simmetriche al centro tra i due infissi. Per il camino si posiziona la striscia centrata sul caminetto.

Si prosegue quindi in entrambi le direzioni allontanandosi dalle zone illuminate in modo che i giunti non si notino. Se le pareti dei locali non sono a squadro bisogna usare il filo a piombo tracciando la linea guida verticale su cui allineare il primo foglio. Si misura l’altezza del locale nella posizione in cui si posa la prima striscia e si aggiungono 4 cm per le rifilature al soffitto e sul battiscopa.

Si tagliano poi tutte le altre strisce alla stessa misura accostando la prima striscia già precedentemente tagliata sul rotolo in modo da far coincidere i disegni del parato su tutta la parete. Non c’è bisogno di accostare le strisce per i parati a tinta unite o con disegno che non richiede rapporto di accompagnamento.

Scelta ed applicazione dell’adesivo

Gli adesivi per le carte da parati sono in polvere o in scaglie da mescolare con acqua. I tipi più comuni sono:

  • Adesivo normale; adatto per carte leggere e medie ma può essere usato anche per carte pesanti aggiungendo meno acqua.
  • Adesivo forte; Usato per le carte goffrate e tappezzerie in tessuto con fondo di carta.
  • Adesivo fungicida; Per prevenire la formazione di muffa sotto le carte impermeabili, nelle viniliche o nelle tappezzerie in schiuma di polietilene si usano i collanti che contengono un prodotto fungicida.
  • Adesivi preconfezionati; Per ottenere l’adesione sulle tappezzerie pesanti o lussuose quali quelle in tessuto è preferibile usare gli adesivi tixotropici preconfezionati,
  • Adesivi incolore; da usare con parati delicati che si macchiano facilmente con le colle comuni.
  • Adesivo per riparazioni; Serve per rincollare bordi e angoli scollati ma serve anche per applicare gli elementi decorativi.

Applicazione dell’adesivo

Disponiamo su un tavolo varie strisce di parati una sull’altra con la faccia in sotto e spalmiamo l’adesivo, partendo dal centro, con una pennellessa larga e morbida. Con il pennello si segue un tracciato a spina di pesce partendo dal centro e proseguendo verso i bordi. Per evitare di far colare la colla sul tavolo rialziamo leggermente i bordi della carta.

Dopo aver spalmato per metà della lunghezza, ripieghiamo la striscia su se stessa e passiamo l’adesivo sulla seconda metà del foglio ripiegandola allo stesso modo. Ora la prima striscia del rotolo di parato è pronta per essere posata alla parete.

Per avere più teli a disposizione per la posa in opera, sistemiamo ogni foglio già impregnato di collante su ogni sedia. Per trasportare le strisce alla parete si drappeggiano sul braccio. Per le carte più delicate si applica l’adesivo direttamente sulle pareti.

Novità: In commercio si trovano delle carte da parati autoadesive che si attivano immergendo le strisce in una vaschetta di acqua fredda.

Posare la carta da parati

Innanzi tutto si fa scivolare il telo lungo il tracciato in modo da ottenere 5 cm in più al di sotto del soffitto. Premendo il telo sul muro con una spazzola apposita o uno strofinaccio o spugna, si fa aderire la carta al sottofondo della parete partendo dal centro e procedendo verso i bordi per eliminare le bolle d’aria.

Sistemata così la prima metà del telo si distende la metà inferiore ripetendo la stessa operazione per aderire la carta alla parete senza bolle d’aria.

Accorgimenti

Se la disposizione non è perfetta non si deve assolutamente correggere la posizione del telo ma bisogna staccarlo completamente e ricominciare da capo. Prima di lisciare facciamo aderire bene la carta negli angoli usando la punta delle forbici per segnare la piegatura. Dopodiché si stacca la carta dal muro e la si taglia con le forbici lungo il bordo della piegatura. Lo stesso procedimento si deve effettuare lungo il bordo del battiscopa.

Per un adesione perfetta bisogna lisciare iniziando dall’alto prima che la colla faccia presa ed evitando di calcare troppo per non far uscire fuori la colla e distaccare la tappezzeria.

IMPORTANTE: Per eliminare le bolle d’aria che compaiono dopo che la carta si sia asciugata, basta forare il centro della bolla con la punta di un ago, iniettando e riempiendo lo spazio sotto la carta con l’adesivo con una siringa.

Posa della carta da parati nei punti difficili

    • Posa agli angoli interni; prendiamo la misura dall’ultimo telo posato e si aggiungono 2 centimetri alla misura ottenuta in modo tale che il telo venga allineato lungo la linea verticale e possa sormontare il telo adiacente.
    • Posa agli angoli esterni; una rientranza viene tappezzata debordando di 4 cm su tutto il perimetro e applicando successivamente i teli spianto sull’angolo. Posa dietro i radiatori; quando i termosifoni non si possono spostare, si lascia scivolare il foglio dietro il termosifone dopo aver segnato sullo stesso una linea verticale che parte dalla posizione delle staffe di sostegno al fondo del foglio.
    • Posa intorno a prese e interruttori; dopo aver staccato la corrente e smontata la placca, si applica il foglio che insiste sulla verticale dell’interruttore premendo con forza sulla carta in modo da lasciare un’impronta. Ci si pratica un foro e si collegano i fili elettrici ai morsetti della placca cha andrà avvitata al suo posto alla parete.
  • Posa intorno a porte e finestre; per i lati di una rientranza si usa lo stesso metodo per gli angoli sporgenti e cioè si ricopre prima un lato e poi l’altro. Per tappezzare la parte interna della rientranza si tagliano dei teli più lunghi di 4 cm applicandoli sulla parete di fondo iniziando da un angolo, su cui andranno accavallati un paio di cm di telo in modo da raccordarsi alla tappezzeria della pareti della rientranza stessa. Infine si ricopre la parete verticale che si trova al di sopra della rientranza.

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