Acquisto prima casa: il bonus o credito d’imposta

Il bonus prima casa (tecnicamente detto ” credito d’imposta per il riacquisto della prima casa”), è un credito a cui ha diritto chi acquista per due volte di seguito, una prima casa. Il suo campo d’azione è molto vasto, perché una buona fetta del mercato immobiliare è costituita da chi cambia abitazione, magari per migliorare le proprie condizioni di vita o perché intende trasferirsi in un’altra località.
Il credito si trasforma di fatto in uno sconto su alcune imposte ben precise. Tale sconto è valido a due condizioni: che il primo acquisto sia stato successivo al 24 aprile 1982 e che il secondo acquisto sia avvenuto dopo l’1 gennaio 1999.
L’agevolazione consiste nel poter sottrarre da certi tributi quanto pagato a suo tempo, solo a titolo di imposta di registro o di Iva, per comprare una prima casa. I tributi da cui si può detrarre sono:

1. l’imposta di registro dovuta sull’atto di acquisto agevolato

2. le imposte di registro, ipotecarie e catastali, ovvero le imposte sulle successioni e donazioni dovute dopo la data di acquisizione del credito

3. l’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef);

4. in compensazione alle somme dovute a titolo di ritenute d’acconto, di contributi previdenziali o assistenziali o di premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali.

Il bonus non può superare l’importo dell’imposta dovuta ai fini dell’acquisto della nuova abitazione.

Come funziona in pratica lo sconto:

All’atto pratico, se si compra un’abitazione “usata” e quindi si versa l’imposta di registro, lo sconto si gode immediatamente: è in genere lo stesso notaio che ha compilato il rogito, e che è incaricato di saldare i relativi tributi, a prendersi l’onere di applicare l’agevolazione. Il diritto di credito, inoltre, ha un periodo di prescrizione molto lungo: dieci anni.

Viceversa, chi acquista un’abitazione nuova da un’impresa costruttrice, gli assegnatari in cooperativa e infine anche coloro che si sono costruiti direttamente abitazione, incaricando un azienda edile, e devono versare l’Iva, anziché l’imposta di registro, devono stare molto attenti. Non possono infatti scontare la vecchia imposta dall’Iva (lo impediscono le norme comunitarie). Devono scontarla invece dai tributi Irpef al momento della dichiarazione dei redditi, a iniziare da quella che si presenta l’anno seguente all’acquisto (altrimenti perdono l’agevolazione). In alternativa si può scontare in compensazione dalle somme dovute a titolo di ritenute d’acconto, di contributi previdenziali o assistenziali o di premi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali.

Il ministero delle Finanze, con la circolare n. 19/E del 1° marzo 2001, ha incluso nell’agevolazione anche chi aveva acquistato una casa di nuova costruzione con Iva al 2 o al 4% più di sette-otto anni fa. Più precisamente, prima del 22 maggio 1993, per gli immobili comprati da un impresa o fatti costruire dietro contratto d’appalto; prima del 30 dicembre 1993 per quelli di cui si era assegnatari in cooperativa. Precedentemente, infatti, si ritenevano questi contribuenti esclusi per un motivo burocratico: non avevano in effetti goduto dell’Iva “agevolata per l’acquisto della prima casa”, ma semplicemente dell’Iva “in misura ridotta”.

fonte: Guida immobiliare

129 pensieri riguardo “Acquisto prima casa: il bonus o credito d’imposta

  • 6 Aprile 2009 in 12:50
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    Ho comprato prima casa pagando 3400€ di iva. Ho venduto nel maggio 2008 e ricomprato nel settembre 2008 pagando 4500€ di iva. Nel modello 730 avrò quindi un credito d’imposta pari a 3400€.
    Ma questi soldi me li vedrò rimborsare nella busta paga? Come li riprendo?
    Grazie,
    Sara

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  • 6 Aprile 2009 in 17:04
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    ciao Sara, da quello che ci risulta avresti dovuto scorporarli dall’I.v.a da versare al momento del nuovo atto, informati meglio presso il notaio che ha rogitato e presso il tuo commercialista.
    saluti

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  • 1 Maggio 2009 in 15:56
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    BUONGIORNO,HO VENDUTO IL MIO APPARTAMENTO ACQUISTATO DA UN IMPRESA E HO PAGATO DIRETTAMENTE A LORO L’IVA AL 4% TRA UN PAIO DI MESI VADO DAL NOTAIO PER IL ROGITO DEL NUOVO APPARTAMENTO SEMPRE ACQUISTATO DALL’IMPRESA E SEMPRE CON LE AGEVOLAZIONI PRIMA CASA,DEL VECCHIO APPARTAMENTO HO PAGATO IVA 4% (5600000 LIRE,NON C’ERA ANCORA L’EURO) AL NOTAIO IMPOSTA DI REGISTRO (757000 LIRE) FORMALITA’ IPOTECARIE (210000 LIRE) QUANTO SARA’IL MIO CREDITO D’IMPOSTA?E COME POSSO RICHIEDERLO? GRAZIE

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  • 5 Maggio 2009 in 15:09
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    Buongiorno Andrea, dovrà rivolgersi al Notaio roganto e chiedere un preventivo considerato il suo credito d’imposta.
    saluti

    Rispondi
  • 7 Maggio 2009 in 10:14
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    ho venduto il 26.03.2008 e acquistato il 01.04.2008 da impresa pagando iva al 4% , vanto di un credito di imposta, come procedo al calcolo per recuperare il credito da indicare nel 730?
    grazie

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  • 7 Maggio 2009 in 10:43
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    Buongiorno Mirella, per il calcolo del credito d’imposta dovresti rivolgerti ad un tecnico, in genere ad un geometra, o al tuo commercialista.
    saluti

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  • 18 Maggio 2009 in 14:30
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    Buon giorno,sto’ vendendo l’appartamento acquistato nuovo nel 2001 ,IVA pagata al 4%,prima casa….sto acquistando nuova abitazione non di lusso…prima casa…devo pagare l’iva?

    Rispondi
  • 18 Maggio 2009 in 17:37
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    Si Antonio, dovrai ripagare i.v.a agevolata al 4%.
    saluti

    Rispondi
  • 25 Maggio 2009 in 09:46
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    Ho acquistato nel 1994 un appartamento come prima casa pagando l’imposta di registro pari ad un importo convertito in € di 3500€. Nel settembre 2007 l’ho venduto ed ho riacquistato nel 2008 un altro appartamento sempre come prima casa pagando l’iva (pari a 6420€) poichè acquistata direttamente dal costruttore. Il notaio non ha fatto menzione nel contratto della richiesta del credito d’imposta.
    Posso recuperare il credito d’imposta con il modello 730 essendo lavoratrice dipendente?
    Grazie in anticipo per le risposte che mi darete.

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  • 25 Maggio 2009 in 19:00
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    Ciao Oriana, per le modalità del credito di imposta ti consigliamo di farti assistere da un commercialista.
    saluti

    Rispondi
  • 26 Maggio 2009 in 16:53
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    Buongiorno,
    ho venduto la prima casa a fine 2008.
    Ora sto acquistando una nuova abitazione e pagherò un’iva di 10800 euro. La potrò detrarre dall’irpef del prossimo anno o eventualmente da eventuali debiti INPS?
    E se mi avanza del credito ne posso usufruire anche l’anno successivo?
    grazie mille cordiali saluti

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  • 7 Giugno 2009 in 16:44
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    ciao stò comprando un altra casa usufruendo delle agevolazioni, in quanto risulta “la prima”, ma nel frattempo ho un credito d’imposta derivato dalla vendita della precedente. Il mio credito d’imposta è maggiore dell imposta di registro ke non andrò a pagare. Posso utilizzae la rimanenza del credito d’imposta sulle imposte catastali e ipotecaria??

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  • 14 Giugno 2009 in 09:10
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    buon giorno—-
    vorrei ricevere un informazione–
    sto acquistando casa tramite un agenzia immobiliare,l’immobile e in fase di costruzione ,la mia domanda è–dopo aver acquistato l’immobile si puo ricevere qualche bonus —e di preciso quale?

    Rispondi
  • 15 Giugno 2009 in 09:53
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    Buongiorno Tommaso, se si tratta di prima casa, riceverà, in sede di rogito, le agevolazioni riguardanti imposta di registro o I.V.A.

    Rispondi
  • 15 Giugno 2009 in 09:54
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    No Salvatore, andrai per compensazione e basta.
    saluti

    Rispondi
  • 17 Giugno 2009 in 12:52
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    ho comprato nel 1996 una prima casa da un privato usufruendo delle relative agevolazioni fiscali.
    Dovendomi trasferire in un altro comune dove lavoro, ho deciso di costruirmi una nuova casa. Quali benifici fiscali posso vantare considerato anche che la nuova casa avrà tutti i requisiti per ridurre i consumi energetici? Grazie

    Rispondi
  • 17 Giugno 2009 in 18:28
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    Gentile Leonardo, per poter usufruire nuovamente dei benefici “prima casa” dovrà dimostrare che quella che andrà abitare sarà per lei l’abitazione principale, pertanto non dovrà più essere titolare di diritto di proprietà su altre case.
    saluti

    Rispondi
  • 22 Giugno 2009 in 14:33
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    Nel 1995 ho acquistato la prima casa da un costruttore IVA al 4% che poi ho rivenduto nel 2001 per poi acquistare un mese dopo nel dicembre 2001 sempre come prima casa da privato (imposta del 3%). In quella occasione ho goduto del credito di imposta e non ho versato nessuna imposta di registro. Ora questo mese (giugno 2009) ho venduto il mio appartamento acquistando da una impresa (iva al 4%)sempre in regime agevolato di prima casa (stesso comune). All’atto del rogito il notaio mi ha scritto nell’atto che io usufruisco di un credito di imposta. Vi chiedo ma se ne avevo già usufruito precedentemente ne posso usufruire ancora? Sono stato piacevolmente sorpreso della cosa. Il notaio mi ha precisato che si va a cascata. Potete confermarmelo? Non vorrei prendere multe per aver messo a credito di imposto somme di cui non ho diritto. Nel qual caso mi ripaga il notaio?.
    Grazie

    Rispondi
  • 23 Giugno 2009 in 11:38
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    Per dirle se ha ragione o meno servirebbe il calcolo del credito, ma se il notaio le ha scritto sull’atto che lei potrà usufruire del credito d’imposta, non c’è motivo di dubitare.
    saluti

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  • 26 Luglio 2009 in 08:31
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    Ciao,nel 2000 ho acquistato casa pagando l’iva al 4%.Nel 2003 ho venduto e ho acquistato un’ altra casa in un comune diverso pagando l’imposta di registro.Mi ricordo che il notaio mi disse che ero in accredito dallo stato e che un eventuale acquisto anche di una pertinenza (box)successivamente mi avrebbe scalato per cosi’ dire il credito.Sto’acquistando un box pagando l’ iva al 4% che rogitero’ nel gennaio 2011.Domanda:Quali sono i calcoli da fare del credito e come potro’ recuperarli sempre che ci siano?C’e’ una scadenza da rispettare per il recupero ?Grazie

    Rispondi
  • 27 Luglio 2009 in 18:52
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    Buongiorno Salvatore, lei dovrà rivolgersi ad un notaio che potrà leggere gli atti, non possiamo darle nessun parere tecnico in merito.
    saluti

    Rispondi
  • 5 Agosto 2009 in 08:49
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    buongiorno,
    voglio acquistare una prima casa diventando socio di cooperativa, la casa è già pronta e subito mi chiedono di versare acconti,ma ancora devo vondere la mia prima casa che acquistai con benefici nel1999, come posso avere imposte agevolate intanto che ho ancora intestata la prima casa che entro un anno avrò sicuramente rogitato ad altri?? ed avere magari anche il credito d’imposta per l’imposta di registro agevolata che pagai nel 1999?
    grazie, è urgentissimo.

    Rispondi
  • 6 Agosto 2009 in 17:52
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    Buongiorno Matteo, lei non può fare questa operazione, sopratutto non può usufruire dei vantaggi “prima casa” avendone già usufruito e non può nemmeno entrare socio di una cooperativa; prima di fare qualunque operazione, legga attentamente la convenzione che la cooperativa ha stipulato con il Comune; lì sono indicate tutte le caratteristiche soggettive che dovrà avere l’acquirente.
    saluti

    Rispondi
  • 31 Agosto 2009 in 13:20
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    buon giorno, volevo sapere visto che sto x acquistare una nuova casa nel comune di roma, ma avendo gia’ usufruito della agevolazione dell’iva al 4% nel 1999 ma in un altro comune viterbo, posso usufruire ancora dell’agevolazione, visto che sono passati + di 5 anni??????

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  • 5 Settembre 2009 in 12:04
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    buongiorno,
    ho comprato casa alla fine del 2007 da un privato, e ho pagato l’imposta di registro.
    Nel settembre del 2009 l ho venduta a fronte di una di nuova costruzione alla quale azienda costruttrice devo il compenso iva al 4%.
    Mi chiedo se e’ possibile usufruire del credito d imposta in sede di rogito (visti i parecchi soldi che sto spendendo!!) o li recupero solamente con la dichiarazione dei redditi l’anno prossimo?? grazie

    Rispondi
  • 29 Settembre 2009 in 11:57
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    Buongiorno,
    ho acquistato nel febbraio del 1999 la mia prima casa con box accatastato a parte (con proprio sub) usufruendo del bonus prima casa. A maggio 2009 (dopo 10 anni e tre mesi) ho venduto soltanto l’appartamento conservando il box. Riacquistando ora una” nuova prima casa” il credito d’imposta riguarderà l’imposta di registro pagata allora soltanto sull’appartamento: è corretto?

    Rispondi
  • 30 Settembre 2009 in 12:48
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    Per Sid64: la risposta è si.
    saluti

    Rispondi
  • 30 Settembre 2009 in 12:49
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    No Serenella, non può farlo.
    saluti

    Rispondi
  • 6 Ottobre 2009 in 16:09
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    Buonasera.

    Vorrei un’informazione in merito al credito d’imposta:
    Ho acquistato casa da costruttore nel 2005 con Iva al 4%, sto rivendendo e riacquistando sempre da costruttore con Iva al 4% ( i due atti averranno a Gennaio 2010); Posso usufruire del credito d’imposta?
    grazie per la risposta.

    Rispondi
  • 7 Ottobre 2009 in 16:28
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    si Angelique, può usufruire del credito di imposta, si faccia fare un conteggio dal tecnico che la assisterà per la preparazione dell’atto notarile.
    saluti

    Rispondi
  • 16 Ottobre 2009 in 22:05
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    buonasera,chiedo gentilmente un chiarimento.
    nel 2007 ho comprato una casa da privato usufruendodelle agevolazioni prima casa iva al 3%.ora la rivendo (spero entro giugno 2010)senza acquistarne un’altra.quanto e come si calcola il mio debito di iva?devo pagare il restante 7%? e quando ?col 730 o al momento del rogito della vendita?
    Grazie mille per la risposta

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    • 17 Ottobre 2009 in 09:30
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      buongiorno Cristina, l’agenzia delle entrate ha tempo 3 anni per richiederle la differenza oltre la sanzione. Si consulti con un commercialista

      Rispondi
  • 17 Ottobre 2009 in 08:28
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    Salve, vendo un appartamento acquistato nel 2000 come prima casa da impresa con IVA 4%. Ora lo permuto con una casa che acquisto (sempre da impresa)al 50% in comproprietà con il coniuge. Mi conviene utilizzare il credito di imposta? Non ho reddito ma sono a carico del coniuge.
    Grazie. Pamela
    Ottobre 2009

    Rispondi
    • 17 Ottobre 2009 in 09:28
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      certo che le conviene Pamela, chieda il conteggio al professionista che le preparerà l’atto notarile.
      saluti

      Rispondi
  • 6 Novembre 2009 in 15:11
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    Salve,
    Sto cercando di vendere la casa acqusitata con agevolazione prima casa, e ne compro un’altra in altra città.
    Nel caso in cui non riesca a vendere la casa e volessi comprare comunque l’altra, in cui stabilirò la mia residenza, posso usufruire dell’agevolazione prima casa sia per quanto riguarda l’atto di compravendita che per il mutuo.
    Chiaramente l’attuale casa diventerebbe la seconda fino a vendita effettuata.
    La ringrazio per l’attenzione.

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  • 6 Novembre 2009 in 17:46
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    Salve
    Ho acquistao da costruttore nel 2003
    A novembre inizia la costruzione della nuova casa (con contratto d’appalto)Prima dell’ultimazione dei lavori(entro marzo 2011) venderò la mia prima casa (ho già firmato il compromesso)
    Ho diritto al bonus? Devo indicare qualcosa nel contratto d’appalto?
    Grazie

    Rispondi
  • 17 Novembre 2009 in 11:25
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    Ho acquistato una casa usufruendo delle agevolazioni 1a casa nel 1999 ora dovrei trasferirmi in un altro comune e vorrei acquistare lì una casa, non potendo per ora vendere la prima casa posso usufruire delle agevolazioni 1a casa per l’acquisto di quella che diventerà la mia prima casa? Devo prima vendere?

    Rispondi
    • 17 Novembre 2009 in 16:27
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      NO Barbara, non può usufruire nuovamente dell’agevolazione. saluti

      Rispondi
  • 20 Novembre 2009 in 15:42
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    In data 12.11.2009 la mia ex moglie ha ricevuto un avviso di liquidazione da parte dell’agenzia delle entrate per revoca dei benefici di prima trovando applicazione dell’iva ordinaria e non agevolata.
    In data 27.06.20038data del rogito) compravo con mutuo con l’allora coniuge un appartamento adibito a prima casa, nel 2004 sopraggiungeva la separazione consensuale con cessione da parte del mio ex coniuge della sua quota (50%), in data 11.05.2005 veniva trascritto l’atto all’agenzia del territorio, la mia ex moglie non riacquistava entro 12 mesi un’abitazione per poter usufruire dell’agevolazione dell’iva o imposta di registro ed il 12.11.2009 le veniva recapitata la richiesta di pagamento dell’iva ordinarioa oltre interessi e sanzione. Ho letto dappertutto che la decadenza e prescrizione è triennale a partire dal momento in cui il beneficio è revocato che in questo caso corrisponde al 11.05.2006. Recatomi all’agenzia delle entrate con delega la funzionaria mi ha risposto che con il condono del 2003 i tempi della prescrizione sono stati allungati di due anni.
    Sul momento non ho saputo rispondere perchè impreparato ma poi informatomi ho saputo che il condono del 2003 riguardava le imposte fino al 2002.Domanda: Nel mio caso la prescrione è 3 o 5 anni?
    Grazie anticipatamente.

    Rispondi
  • 23 Novembre 2009 in 22:30
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    Stò acquistando una villetta a schiera, di cui il costruttore all’atto del preliminare non ha rilasciato ne’ capitolato, nè fidussjone. Dopo aver firmato, presumendo che il prezzo concordato fino ad allora fosse il prezzo finale, ho avuto l’amara sorpresa di scoprire che il prezzo era “senza iva”. (l’iva ammonta ad euro 9800). Per tutelarmi che cosa potrei fare?

    Rispondi
    • 27 Novembre 2009 in 11:42
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      buongiorno Paola, purtroppo non può fare niente, la tassazione I.V.A nei casi di acquisto da un costruttore è prevista dalla Legge e non viene mai indicata nel prezzo di compravendita, pertanto quando si acquista da un titolare di partita I.V.A il prezzo è da considerarsi tot + I.V.A Riguardo la fidejussione, è un suo diritto riceverla pertanto richieda che le venga rilasciata per le cifre che ha versato a titolo di anticipo sul prezzo e nell’occasione provveda a farsi consegnare una copia sottoscritta del capitolato. saluti

      Rispondi
  • 7 Dicembre 2009 in 17:25
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    Salve,
    ho acquistato un immobile ‘prima casa’ nel 2006 pagando 6000Euro di imposte. Nel 2007 ho rivenduto lo stesso in quanto trasferito in altra città per motivi lavorativi e sempre nel 2007 ho riacquistato come ‘prima casa’ nella nuova città godendo del credito di imposta (dovevo pagare 5400euro). Venerdì ho rivenduto l’immobile acquistato nel 2007 e acquisterò a breve una nuova ‘prima casa’ (sperando sia l’ultima), potrò godere del credito di imposta? Il notaio mi ha parlato di ‘credito di imposta a cascata’ ma sinceramente non ci capisco nulla. Potete spiegamri come funziona? Grazie

    Rispondi
  • 28 Dicembre 2009 in 16:22
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    ho acquistato nel 2003 un appartamento in provincia di Roma, ho usufruito dell’agevolazione del credito di imposta, oggi sto’ rivendendo, se riacquisto entro un anno, sempre come prima casa posso riutilizzare L’agevolazione del credito di imposta? Oppure devo pagare la differenza? Grazie

    Rispondi
  • 29 Dicembre 2009 in 14:40
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    nel 2008 ho acquistato una casa con i benefici di i.v.a. agevolata ora stò acquistandone un’altra. Vorrei sapere se è possibili godere di tutti i benefici di prima casa se davanti al notaio dichiaro l’intenzione di vendere la prima entro un anno dall’acquisto della seconda. Grazie

    Rispondi
    • 29 Dicembre 2009 in 16:31
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      No, non è possibile. saluti

      Rispondi
  • 11 Gennaio 2010 in 16:28
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    Dieci anni fa io e mio marito abbiamo acquistato casa con una quota del 50% a testa sull’immobile ( in separazione dei beni). Il 10 dicembre 2009 ci siamo separati, io ho venduto al mio ex coniuge la mia parte dell’abitazione pari al 50%. Nell’aquisto che dovro’ effettuare della mia prima casa potro’ beneficiare dell’agevolazione del credito d’imposta e in che termini?
    Grazie

    Rispondi
    • 11 Gennaio 2010 in 17:37
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      si Sonia, per il calcolo però dovrà rivolgersi al tecnico che le preparerà l’atto. saluti

      Rispondi
  • 14 Gennaio 2010 in 11:23
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    buongiorno,
    nel 2003 il mio compagno ha acquistato una prima casa da impresa costruttrice (pagata 245.000) che ora vorrebbe vendere per acquistarne un’altra da un privato(sempre prima casa, al costo di 350.000)

    dal 1.1.2010 non è più lavoratore dipendente ma percepisce una borsa di studio dall’università di trento (ammontare 15.000 annuali netti)

    la casa che vorremmo acquistare ora andrebbe cointestata a me e lui (50%)

    possiamo beneficiare del credito d’imposta? secondo quale modalità?

    grazie

    Rispondi
  • 14 Gennaio 2010 in 16:08
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    Salve, a maggio 2008 ho acquistato un piccolo appartamento a euro 75.000,00 (importo trascritto sull’ atto).Adesso lo voglio vendere a euro 100.000,00.Volevo sapere se sono soggetto a tassazione dato che viene venduto a un prezzo maggiore.Distinti saluti.

    Rispondi
    • 14 Gennaio 2010 in 18:54
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      Dipende se lo ha acquistato come prima casa o no. Se è prima casa non è soggetto a tassazione sul guadagno ma se non riacquista entro un anno dalla vendita, dovrà restituire all’agenzia delle entrate le agevolazioni ottenute in tema di imposta di registro, diversamente, il guadagno viene tassato dl 20%. saluti

      Rispondi
  • 14 Gennaio 2010 in 20:11
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    L’ appartamento che ho acquistato non e’ prima casa.Quindi riepilogando il guadagno viene tassato su tutto l’ importo dei 100.000,00 euro oppure solo dei 25.000,00 mila euro?distinti saluti.

    Rispondi
  • 31 Gennaio 2010 in 01:13
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    Salve,
    sto acquistando la mia prima casa a Milano da un privato tramite agenzia. L’iva è del 3% o del 4%? Non riesco a capirlo leggendo i vari post!!! E quando la si pagherà, al rogito? dovrà farlo l’agenzia?
    Grazie

    Rispondi
    • 1 Febbraio 2010 in 13:19
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      buongiorno Romina, l’i.v.a è solo per le compravendite soggette ad I.v.a appunto, non è il caso delle compravendite tra privati dove si paga una percentuale del 3% di imposta di registro sul valore della rendita catastale, dovrà pagarla lei, direttamente al notaio in sede di rogito. saluti

      Rispondi
  • 1 Febbraio 2010 in 22:03
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    buongiorno,ho ricevuto in donazione da mio padre un’imnmobile di cui ho pagato tutte le spese dovute,notaio compreso,potro’ recuperare qualcosa nel 730,??grazie

    Rispondi
  • 27 Febbraio 2010 in 13:29
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    Salve, io ho acquistato la prima casa dal costruttore nel 2001 pagando l’iva al 4%, adesso vendo e compero da privato. Posso utilizzare il credito d’imposta generato dall’iva per detrarre l’imposta di registro direttamente all’atto?
    Saluti e grazie

    Rispondi
  • 3 Marzo 2010 in 16:06
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    Buongiorno,ho acquistato una villetta nel 1996 per poi rivenderla nel nov 2009,era un acquisto in cooperativa di cui ho pagato l’iva 4% come prima casa nell’ammontare di 3642 euro. Ora, in aprile 2010, effettuerò un nuovo acquisto di un appartamento, si tratta sempre di prima casa acquistata questa volta da privato per un ammontare di 158.000 euro, un appartamento con una rendita catastale pari a euro 32390, dovendo quindi pagare un’imposta di registro pari a circa 972 euro (3%) della RC.Dalle mie informazioni so che potrei detrarre l’imposta di registro dall’atto notarile (visto che la vendita della villetta ed il successivo acquisto dell’appart è avvenuto entro un anno).mi è stato altresi detto da alcuni notai (ma con pareri contrastanti)che trattandosi di iva (sull’acquisto della villetta) e di imposta di registro (sull’acquisto dell’appartam) non c’è la possibilità di scalare subito il credito d’imposta ma sarebbe necessario e possibile solo in fase di dic dei redditi all’anno successivo (mod 730).Mi fate per cortesia chiarezza?posso detrarre subito l’imposta di registro di 972 euro dall’atto notarile o devo farlo l’anno dopo tramite 730? inoltre vorrei sapere se ci fosse la possibilità (nel caso di dichiar dei redditi all’anno successivo tramite 730) di scalare l’intero importo iva sostenuto nel 1996 (quindi 3642 euro), oppure mi devo limitare a detrarre solo l’imposta di registro da sostenere per il nuovo appartamento acquistato. Vi ringrazio anticipatamente per le informazioni. saluti.

    Rispondi
  • 15 Marzo 2010 in 20:52
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    Buongiorno.
    Io e mia moglie siamo sposati in separazione dei beni dal 2000. Nel 2004 abbiamo comprato casa intestandola a lei. Nel 2010 l’abbiamo venduta comprandone un’altra intestandola ad entrambi. Possiamo recuperate tutto il suo credito d’imposta nella dichiarazione dei redditi, oppure soltanto il 50% all’atto notarile?
    Grazie

    Rispondi
  • 27 Marzo 2010 in 21:46
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    Sono proprietario di un immobile acquistato da un’impresa usufruendo dell’iva al 4%. Adesso ne sto facendo costruire uno ma senza aver venduto quello vecchio. Vendendo quello vecchio nel momento in cui entrerò in quello nuovo non posso utilizzare nuovamente l’iva agevolata al 4%? E se pago quella al 10% una volta che porto la residenza posso recuperare la differenza?
    Grazie.
    Marco.

    Rispondi
  • 27 Aprile 2010 in 00:34
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    ciao,
    ho acquisto casa, abitazione principale, nel 1999 da privato, pagando l’imposta di registro di £7.210.000 (€ 3723,65) al notaio. il 26 giugno 2008 l’ho venduta. il 21 maggio 2009, entro un anno dalla vendita, ho riacquistato un’altra casa, abitazione principale, pagando l’iva al 4% perchè comprata da immobilare costruttrice di € 8.200,00. quest’anno dovrei dichiararla nel 730 per il credito d’imposta, che dovrebbe essere di € 4476,34. mi daranno tutti questi soldi con il 730, mi sembrano così tanti che non ci credo.

    Rispondi
  • 6 Maggio 2010 in 19:11
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    Nel 1996 ho comprato casa in costruzione da cooperativa nel rogito notarile è scritto che si richiede di beneficiare dell’aliquota ridotta con dichiarazione dei requisiti per usufruirne, ho venduto la casa ad aprile 2010 e dopo un mese ne compro un’altra, sull’atto del 96 non c’è scritto l’ammontare della cifra pagata per l’aliquota e il notaio mi chiede fattura di tale aliquota che io non trovo, ho pagato al costruttore in itinere,come faccio ad usufruire del credito di imposta essendo comunque prima casa? é possibile? Grazie

    Rispondi
  • 27 Maggio 2010 in 20:52
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    salve,
    io e il mio ex abbiamo acquistato una cosa cointestandola al 50% 5 anni fa; adesso io vorrei vendere a lui la mia parte, ma lui per saldarmi quanto mi spetta deve richiedere un nuovo mutuo, e la banca non gli concederebe mutuo come prima casa..ma è possibile? la casa è comunque gia’ sua, entrerebbe solo in possesso del restante 50%….. altra domanda: io deve ricomprare altra casa per usufruire di qualche agevolazione entro un anno? perchè ormai i 5 anni previsti dalla legge anti speculazione son passati…

    Rispondi
  • 11 Giugno 2010 in 15:58
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    Salve,
    ho acquistato una prima casa utilizzando le agevolazioni previste.
    Ho poi venduto questa prima casa per comprarne una nuova utilizzando il credito di imposta del precedente acquisto.
    Ora, intenzionato di nuovo a cambiare casa, sono in procinto di vendere quella attuale per comprarne una nuova.
    Potrò per questo nuovo (terzo) acquisto, utilizzare il credito di imposta costituito in parte dall’originario primo acquisto ed in parte dal secondo?

    Rispondi
  • 13 Giugno 2010 in 15:36
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    Salve, ho venduto la mia casa a marzo 2010 e ne sto acquistando un’altra in costruzione. Il termine dei lavori è previsto per giugno 2011 ma, avendo venduto la casa precedente tre mesi prima della scadenza dei 5 anni,devo rogitare entro marzo 2011 per non perdere le agevolazioni fiscali. Esistono mutui per chi acquista case in costruzione? Esiste un modo per allungare, anche di poco, i tempi di acquisto della nuova casa (magari con un compromesso registrato dal notaio, in cui ci si impegni ad acquistare la casa, appunto, entro i tre mesi successivi, visto che perderei le agevolazioni solo per questi tre mesi)?
    Grazie

    Rispondi
  • 19 Giugno 2010 in 22:02
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    Salve,
    io ho comprato casa nel 2005. Nel 2007 la vendevo perdendo l’agevolazione prima casa. Non ho ricomprato entro l’anno ed ho già pagato le varie sanzioni all’uffcio dell’entrate per aver perso l’agevolazione. Ora che sono a posto con l’uffico dell’entrate vorrei comprare la mia nuova prima casa…posso richiedere l’agevolazione o una volta persa non è più possibile richiederla?
    Grazie

    Rispondi
  • 22 Giugno 2010 in 16:11
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    Buongiorno. Nel 2003 ho comprato un appartamento con mia moglie (separazione dei beni)usufruendo dell’agevolazione prima casa. Ora la casa è tutta di mia proprietà da maggio 2009. Vorrei comprare un altro appartamento e usufruire dell’agevolazione prima casa. Domanda si può fare? Devo vendere prima di comprare o un tempo X per farlo dopo l’acquisto della seconda? Acquisto del secondo appartamento causa separazione. Grazie. Walter

    Rispondi
  • 29 Giugno 2010 in 23:24
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    buongiorno.Nel 1999 ho comprato un’abitazione da costruttore al 50% con la mia attuale moglie. Abbiamo la separazione dei beni. Adesso vogliamo comprarne una nuova ma abbiamo difficolta’ a vendere la prima. Se io facessi una donazione a mia moglie della mia meta’ della prima abitazione e poi compro la nuova intestandola a me, posso usufruire delle agevolazioni prima casa (trasferendoci entrambi al residenza)?e posso recuperare il credito d’imposta? Grazie

    Rispondi
  • 1 Luglio 2010 in 11:03
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    Buongiorno,
    sono un agente immobiliare e sono alle prese con un caso per me nuovo: sto vendendo la casa di un cliente il quale acquistò l’immobile con agevolazioni prima casa da un’impresa quindi con iva al 4%, ora sto vendendo l’immobile e il venditore deve riacquistare un immobile sempre da un impresa e sempre con agevolazioni prima casa: l’iva pagata per la prima casa viene scontata dal notaio al momento dell’acquisto del secondo acquisto ovviamente sempre come prima casa? Se il venditore non facesse alcuna dichiarazione dei redditi, anche in questo caso potrebbe detrare l’iva??? Vi ringrazio tantissimo

    Rispondi
  • 8 Luglio 2010 in 17:52
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    BUNGIORNO,Nel 2007 ho comprato casa dal costruttore pagando 5600 euro di IVA,adesso se compro da privato l imposta di registro del 3% la devo pagare o si puo’scontare dall IVA gia pagata nel 2007? grazie

    Rispondi
  • 20 Luglio 2010 in 18:08
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    buongiorno,
    nel 1997 ho acquistato una prima casa intestata al 100% alla sottoscritta(pagata Lire 232.433.117) che ho donato ai miei genitori per acquistarne un’altra(sempre prima casa, al costo di €. 192.000,00)cointestata a me e al mio convivente al (50%)

    posso beneficiare del credito d’imposta? Di che importo?
    grazie
    Tiziana Finardi

    Rispondi
  • 22 Luglio 2010 in 08:52
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    Buongiorno. Io ho comprato un appartamento con le agevolazioni prima casa. Ma se dovessi venderlo
    prima dei cinque anni e non riuscissi a fare un nuovo acquisto entro un anno perderei le agevolazioni e quindi dovrei pagare tutte le soprattasse del caso e sanzioni. Ma fatto ciò in futuro potrò acquistare la mia prima casa con le stesse agevolazioni?

    Rispondi
  • 2 Agosto 2010 in 12:18
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    Buongiorno,

    nel riacquisto di prima casa con tutti i requisiti necessari per usufruire del credito relativo, effettuata in comunione dei beni e in cui la moglie è a carico del marito.
    il credito maturato, diviso in parti uguali ai coniugi, in capo alla moglie è stato utilizzato in dimunzione dell’irpef solo qualche anno dopo, rinviando alle dichiarazioni successive rispetto all’anno di acquisto dell’immobile.
    il suddetto credito spetta in quanto è stato possibile il suo utilizzo solo dopo 3 anni oppure deve comunque essere utilizzato al massimo nella successiva dichiarazione all’acquisto?

    grazie

    daniel simonelli

    Rispondi
  • 18 Agosto 2010 in 17:34
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    Buongiorno
    Nel novembre 2004 io e mia moglie abbiamo acquistato un appartamento cointestato con le agevolazioni prima casa. Vogliamo acquistare un nuovo appartamento in un altro comune per motivi famigliari. Cercheremo ovviamente di vendere quello attuale prima del rogito. Alcuni conoscenti ci hanno però detto che è possibile acquistare – pur in possesso di una prima casa – una nuova casa con le agevolazioni fiscali prima casa salvo l’obbligo di vendere quella attuale entro un anno dall’acquisto della nuova. In caso contrario sarà necessario pagare allo stato la differenza e una penale.
    Ha qualche base normativa questa ipotesi?
    Grazie per il prezioso aiuto
    Gabriele

    Rispondi
  • 30 Agosto 2010 in 21:37
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    buonasera
    io e la mia ragazza ( non sposati ) abbiamo acquistato da privato nel 1999 un appartamento che intendiamo vendere. siamo cointestari al 50%. se non riusciamo a vendere prima di andare a rogito per il nuovo appartamento sempre nel medesimo comune, possiamo per poter godere ancora dell’iva al 4% con atto notarile vendere una metà all’altro e successivamente intestare la nuova a chi non ha piu’ possesso di nessun immobile? meglio la donazione?
    grazie per le risposta

    Rispondi
  • 17 Settembre 2010 in 20:46
    Permalink

    Buonasera,
    ho acquistato nel 2006 un appartamento da un privato godendo delle agevolazioni “prima Casa”, sempre nel 2006 ho donato l’appartamento a mia madre e ho acquistato un altro appartamento godendo delle agevolazioni prima casa. Ora mia madre vorrebbe vendere l’appartamento ricevuto in donazione, ma naturalmente essendoci una donazione si hanno dei problemi nella vendita. Abbiamo pensato di fare un atto di risoluzione della donazione,ma il quesito che mi pongo e che la dottrina pone in modo ambiguo è se tale atto ha effetti retroattivi (ex tunc) e di conseguenza perdo le agevolzioni prima casa o se è senza retroattivita (ex nunc) e così il fisco non mi richiede la differenza più il 30% di sanzione?
    Grazie!

    Rispondi
    • 27 Settembre 2010 in 18:24
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      buongiorno Maurizio, è consigliabile informarsi presso un notaio. saluti

      Rispondi
  • 17 Ottobre 2010 in 22:00
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    Ciao ho acquistato nel 2004 da costruttore una abitazione come prima casa pagando l’iva a 4%.
    Oggi dopo più di 5 anni vendo per riacquistare da privato. Il notaio non vuole applicarmi il credito d’imposta appellandosi al criterio che il primo acquisto e il secondo si rivolgono a due intestatari diversi e rispettivamente nel 2004 un costruttore e adesso un privato.
    Secondo il notaio potrò esercitare il credito d’imposta in sede di dichiarazione dei redditi.

    Se ciò corrisponde al vero avviene in busta paga in unica soluzione?
    Grazie e buon lavoro

    Rispondi
    • 18 Ottobre 2010 in 15:02
      Permalink

      Buongiorno Gianni, il notaio le ha dato l’informazione corretta, saluti

      Rispondi
  • 22 Ottobre 2010 in 13:10
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    Ciao, devo acquistare un appartamento in costruzione tramite la cessione da parte del compratore originario che ha versato la prima rata comprensiva di iva al 10% piu’ di un anno fa’. Ora, il mio problema è che acquisto come prima casa; sulla seconda rata (che pagherò direttamente al costruttore) mi calcoleranno l’iva al 4%, ma l’iva che ho pagato in più al compratore originario potrò recuperarla?
    Inoltre è possibile che l’iva sulla prima rata sia perduta totalmente, in quanto è passato più di un anno dal suo versamento?
    Grazie mille….

    Rispondi
  • 28 Ottobre 2010 in 12:13
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    Buongiorno,
    io e mia moglie siamo cointestatari di un appartamento che dobbiamo vendere per acquistarne un altro. Nel caso in cui non riuscissimo a vendere prima di acquistare, faremo un doppio atto in cui io divento prorietario per intero della vecchia casa e mia moglie intestataria della nuova.Sulla nuova accenderemo un mutuo cointestato al 50%,dove mia moglie potrà portare in detrazione gli interessi ed io no; se quando venderò la vacchia casa, acquisto l’1% della casa di mia moglie, potrò portare in detrazione gli interessi ed in quale proporzione ?

    Rispondi
  • 12 Novembre 2010 in 12:00
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    Mia madre ha venduto la sua prima casa dopo dodici anni dall’acquisto…ora le hanno detto che deve comprare per forza un altra prima casa per non avere problemi col fisco ma e’ vero??

    Rispondi
  • 17 Novembre 2010 in 19:34
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    buongiorno,
    io e mia sorella abbiamo acquistato un appartamento per dismissione demaniale dal comune di milano con le agevolazioni di prima casa e in cui sono richiesti dieci anni per poter vendere.Sia io che mia sorella abbiamo avuto una offerta molto valida per l’acquisto di due singoli appartamenti fuori milano e specificatamente per lo scrivente vicino al posto di lavoro,naturalmente prendendo la residenza, acquisto che pero’, deve avvenire subito.Vorremmo conoscere, volendo cedere ai nostri genitori l’attuale appartamento alla scadenza dei dieci anni(ne mancano due)se sarà per noi possibile avendo già acquistato una altra casa usufruire ancora delle agevolazioni o comunque di qualche (facilitazione,mutui, interessi passivi ecc.) Ringraziando per l’attenzione distinti saluti

    Rispondi
    • 24 Novembre 2010 in 18:52
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      no Umberto, non è possibile.saluti.

      Rispondi
  • 25 Dicembre 2010 in 11:14
    Permalink

    Salve, ma per chi non ha una casa e intende acquistarne una nuova in costruzione vale il bonus della prima casa? e in cosa consiste? Io ora sono in affitto e sono intenzionato a comprare un’appartamento… Grazie per la risposta, Angelo

    Rispondi
    • 27 Dicembre 2010 in 19:22
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      le agevolazioni “prima casa” riguardano la tassazione in sede di acquisto, ovvero il 3% sulla rendita catastale in caso di acquisto tra privati, o il 4% di i.v.a sul valore dell’immobile nel caso di acquisto da ditta.
      Inoltre gli interessi passivi sul mutuo sono deducibili.
      Per usufruire delle agevolazioni le basterà richiederle in sede d’atto, saluti

      Rispondi
  • 29 Dicembre 2010 in 16:50
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    Salve, il mio caso è questo: ho già usufruito 4 anni fa del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa. Ora vorrei rivendere per poter ricomprare una prima casa e vorrei sapere se è per me comunque possibile riusufruire dopo 4 anni dall’acquisto della odierna prima abitazione, del creidto d’imposta per l’iva o imposta di registro, in base a chi sia il venditore.
    Massimo

    Rispondi
  • 29 Gennaio 2011 in 16:38
    Permalink

    buonasera,

    io e mio marito in comunione dei beni stiamo acquistando casa da un privato; io dispongo attualmente di una mansarda datami in donazione da mio padre ancora vivente e nella quale abitiamo tutto il nucleo familiare, io mio marito e i miei due bimbi; vorrei sapere siccome la nuova casa l’acquistera’ mio marito e il mutuo e’ a lui intestato, in quanto e’ l’unico percettore di reddito, vorrei sapere se questa mansarda che io tengo intestata ci farebbe diventare questa da comprare seconda casa. tengo a precisare che prima dell’atto di mutuo e di compravendita avremmo pensato di fare separazione dei redditi, cosi’ la seconda casa io non c’entravo grazie

    Rispondi
  • 30 Gennaio 2011 in 13:26
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    HO acquistato giugno 2005 da un costruttore la prima casa imposta pagata 4% ho venduto questa casa marzo 2010 ,ho acquistato da costruttore in altra citta’ una prima casa con imposta agevolata 4%. HO abitato con residenza nella città della prima casa , quando ho acquistato la seconda casa ho cambiato residenza in questa seconda città. La seconda casa è stata registrata a giugno 2010 e quindi secondo le leggi ho maturato un credito d’imposta . (La seconda casa è costata di più ). come debbo compilare il 730 e chi lo deve eseguire . Dimenticavo di dirvi che il mio lavoro lo eseguo con più datori di lavoro e quindi con più cud. Saluti e grazie . A Onano.

    Rispondi
  • 2 Febbraio 2011 in 11:46
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    Salve, mia moglie ha acquistato un appartamento come abitazione principale in data 1988 da un privato ed in pieno centro urbano. Ci siamo sposati in data 2006 e, stanchi del caos, nel 2010 ha acquistato una villetta del valore di 260.000,00 + IVA direttamente da un costuttore, in un altro paese, ricadente nella stessa provincia di appartenenza dell’appartamento già messo in affitto a terzi a far data novembre 2010. Dovendo formalizzare l’acquisto della villetta, nel frattempo il costruttore ha già ricevuto in tranches l’intera somma, rilasciandoci delle fatture calcolandoci l’IVA al 10%, possiamo tuttavia usufruire delle agevolazioni quali prima casa e quindi versare solo il 4% di IVA? Nel caso, mi auguro, fosse possibile, come fare se sulle fatture rilasciateci dal costruttore ha indicato l’IVA al 10%? Grazie.

    Rispondi
  • 13 Febbraio 2011 in 13:43
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    Chi può darmi risposta al quesito 87 ? Inoltre acquisito il credito d’imposta per quanto tempo devo mantenere la residenza sulla seconda casa? grazie a tutti A. Onano

    Rispondi
  • 13 Febbraio 2011 in 19:16
    Permalink

    buanasera, il 10/03/2011 io e mia moglie, vederemo, l’appartamento acquistato nel febbraio’04, come prima casa.
    La nuova abitazione sarà pronta per fine 2012, quindi passeranno quasi due anni tra vendita e acquisto.
    il crediti d’imposta, versato nel 2004 lo perderemo, o dovremo pagare solo la differenza di valore del nuovo ??

    Rispondi
  • 26 Febbraio 2011 in 17:24
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    Ho acquistato una prima casa nel 2000, ora intendo acquistarne un’altra senza vendere la precedente. la domanda è: posso usufruire nuovamente delle agevolazioni pagando eventualmente la differenza sulle imposte o tasse che siano?
    Grazie

    Rispondi
    • 28 Febbraio 2011 in 11:59
      Permalink

      NO Paola, non è possibile, saluti

      Rispondi
  • 1 Marzo 2011 in 19:04
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    Buonasera,

    vorrei porre una domanda sul credito d’imposta per il riacquisto delle prima casa:
    ho venduto l’immobile, come prima casa nel 2007 e, acquistato il successivo immobile, sempre come prima casa nel 2007 – con atto notarile 13 Febbraio 2008. L’ho dichiarata, vantando il credito d’imposta nel modello 730 presentato nel 2008.
    Vorrei capire, dato che viene riportato, nelle istruzioni per la compilazione del modello 730/2008 per i redditi 2007 pag.49: nella colonna 2 deve essere indicato l’ammontare del credito d’imposta maturato nel 2007, che spetta ai soggetti che trovano nelle seguenti condizioni:
    – che nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 e la data di presentazione della dichiarazione abbiano acquistato un immobile usufruendo della agevolazioni prima casa;
    – che l’acquisto sia stato effettuato entro un anno dalla vendita di altro immobile acquistato usufruendo delle agevolazioni prima casa.

    Visto e letto e dopo aver rispettato le due seguenti istruzioni, vorrei capire se è corretto quanto dichiarato nel modello 730/2008 da me, o se dovevo dichiararlo nel 730/2009

    grazie per una vostra cortese risposta

    Roberto

    Rispondi
  • 27 Marzo 2011 in 12:17
    Permalink

    Ho acquistato nel 1998 un appartamento come prima casa pagando l’imposta di registro pari ad un importo convertito in € di 3500€. Nel settembre 2010 l’ho venduto ed ho riacquistato nel 2008 un altro appartamento sempre come prima casa pagando l’iva perchè acquistata direttamente dal costruttore. Il notaio non ha fatto menzione nel contratto della richiesta del credito d’imposta.
    Posso recuperare il credito d’imposta con il modello 730 essendo lavoratrice dipendente? – Devo comunicare il credito al mio sostituto di imposta?
    Grazie in anticipo per le risposte che mi darete.

    Rispondi
  • 28 Marzo 2011 in 19:43
    Permalink

    nell’anno 2005 ho venduto una casa e ne ho comprata un’altra nuova dal costruttore, maturando un credito d’imposta al 50% con il coniuge, il quale pur avendo un reddito non ha mai versato irpef perchè rientrava nella quota esente, il credito d’imposta è stato riportato in tutte le dichiarazioni precedenti attualmente il coniuge è fiscalmente a carico al sottoscritto, la domanda è la seguente:
    posso io recuperare il credito d’imposta mai recuperato dal coniuge?
    grazie,
    distinti saluti

    Rispondi
    • 8 Aprile 2011 in 11:38
      Permalink

      no Alfredo, non può farlo, saluti

      Rispondi
  • 6 Aprile 2011 in 11:45
    Permalink

    io e la mia compagna possediamo ciascuno una prima casa, una su cui è stata pagata imposta di registro al 3% perchè acquistata da privato, l’altra con iva al 4% dal costruttore. Se le vendiamo entrambe per comprarne una insieme al 50%, possiamo recuperare entrambe le imposte atteso che la nuova casa sconterebbe un imposta di registro al 3% per un importo superiore alla somma delle due precedenti imposte?

    Grazie.

    Rispondi
    • 8 Aprile 2011 in 11:04
      Permalink

      si, ma per sapere l’importo e le modalità vi consigliamo di sentire il parere di un notaio, saluti

      Rispondi
  • 12 Aprile 2011 in 06:48
    Permalink

    Buongiorno, ho comprato da impresa con agevolazione prima casa due anni fa. Ora voglio comprare un altro immobile e vendere quello attuale. Per mantenere il bonus prima casa devo per forza prima vendere e poi acquistare o posso anche acquistare prima e poi vendere?

    Rispondi
  • 21 Aprile 2011 in 15:05
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    Buongiorno, ho acquistato da impresa il 30.09.2005 la prima casa con iva al 4% e ora la rivendo acquistando sempre come prima casa da impresa un nuovo immobile con iva al 4%
    Il notaio ha detto che non posso scorporare l’importo dell’iva del primo acquisto perchè entrambi avvenuti con impresa ma potrò recuperarlo nel prox 730 ma devo fare qualche dichiarazione particolare? A luglio 2012 mi verranno quindi ridati 6000 euro dell’iva pagata nel 2005?
    Grazie

    Rispondi
  • 23 Aprile 2011 in 17:57
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    Buonasera, mi chiamo massimo, mia madre possiede un terzo di una casa avuta in eredita’ alla morte di mio padre nel 1979 nella quale vive ed ha la residenza. Se acquista una nuova casa nello stesso comune puo’ usufruire delle agevolazioni prima casa mantenendo la residenza attuale? grazie

    Rispondi
  • 26 Aprile 2011 in 19:53
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    Buona sera , da poco ho acquistao casa cooperativa mutuo agevolato versato il 4% di i.v.a sul valore dell’immobile in questi casi l’iva chi la scarica io o la cooperativa?

    Rispondi
  • 3 Maggio 2011 in 23:43
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    salve,ho acquistato nel 2001 un appartamento come prima casa pagando regolarmente l’iva.Nel 2009 l’ho rivenduto.A dicembre 2010 ho acquistato un altro appartamento nuovo e ho ripagato l’iva al 4%.Potrò recuperare la prima ? grazie

    Rispondi
  • 10 Maggio 2011 in 09:38
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    Mio figlio ha acquistato un appartamento come sua prima casa con tutte le agevolazioni previste.
    Puo’ mantenere tutte le agevolazioni senza pagare la differenza, nel caso in cui voglia vendere il suo appartamento prima dei cinque anni e contemporaneamente(entro l’anno)ricevere da noi genitori la donazione di un immobile?

    Rispondi
  • 13 Maggio 2011 in 23:09
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    Buonasera, mia moglie ha un credito d’imposta prima casa da recuperare ma non avendo reddito ci hanno detto che non lo può recuperare anche se è fiscalmente a mio carico. E’ davvero così? Non c’è modo di poterlo recuperare. Grazie.

    Rispondi
  • 19 Maggio 2011 in 14:21
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    buongiorno, in data 28.12.2005 ho acquistato un appartamento come prima casa (IVA 4%) che poi ho venduto con rogito in data 31.03.2011. Ora sono intenzionato a riacquistare una prima casa (IVA 4%) in costruzione, la conclusione e quindi rogito è prevista per ottobre 2012. Volevo chiedere se posso usufruire del credito d’imposta per l’IVA pagata nel 2005 nel 730 anche se è intercorso più di un anno dalla vendita al riacquisto (marzo 2011-ottobre 2012)? Grazie

    Rispondi
  • 23 Maggio 2011 in 15:29
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    buongiorno, ho acquistato un alloggio dalla cooperativa a giungo 2010, ad oggi però non abbiamo ancora fatto il rogito dal notaio, per problemi di agibilità del bagno cieco. Avendo venduto il vecchio allogio più di un anno fa (maggio 2010), devo pagare l’iva come seconda casa?

    Rispondi
  • 24 Maggio 2011 in 14:47
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    Che succede se io, riacquistando una prima casa, sono a credito per un importo maggiore di quanto dovrei pagare per l’imposta di registro? L’acconto sul preliminare devo comunque pagarlo e non posso scalarlo a rogito. Posso recuperarlo in sede di dichiarazione dei redditi o e’ perso per sempre?

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  • 2 Giugno 2011 in 15:48
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    Buongiorno, ho acquistato un appartamento (prima casa) nel 2007, ma non ero stata informata che l’iva poteva essere recuperata con il modello 730,ora mi trovo a venderlo, ho il rogito a breve, naturalmente andrò a pagare l’iva per il prossimo acquisto (sempre prima casa) vorrei sapere se l’iva “persa nel 2007” posso recuperarla ora?Grazie mille

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  • 8 Giugno 2011 in 16:15
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    Buongiorno,
    il 02 febbraio 2010 ho acquistato un immobile da una ditta di costruzioni, al termine del rogito, ho firmato un assegno di euro 6080 (iva al 4%) essendo una prima casa intestandolo al costruttore. Ad oggi ho solo l’atto di compravendita e l’atto di accensione del mutuo. Avrei intenzione tra qualche mese di vendere quest’immobile ed acquistarne uno nuovo…….so di poter recuperare l’iva al 4% compensandola con quella del nuovo immobile ma mi serve qualcosa in più dell’atto di compravendita per dimostrare che ho già pagato l’iva. Nell’atto c’è scritto che la vendita è soggetta ad iva, basta questo?
    Grazie

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  • 12 Giugno 2011 in 18:28
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    Salve, io ho una casa di proprietà che sto affittando con un contratto 4+4 e vorrei acquistarne un’altra chiedendo un mutuo, avendo la residenza a casa di mia moglie, volevo sapere se la casa che andrò ad acquistare può essere considerata la prima casa lasciando sempre la mia residenza a casa di mia moglie, oppure dovrei mettere la mia residenza nella casa che vado ad acquistare. Grazie!

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  • 18 Luglio 2011 in 17:29
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    Ho acquistato casa nel 2005 da un costruttore (iva 4%, prima casa). Sto per vendere e riacquistare casa da privato. Non trovo più la fattura di acquisto del 2005, ma ho ovviamente i dati ricavabili dai documenti di rogito.
    Posso comunque dichiarare il precedente acquisto per usufruire del credito di imposta?
    Grazie

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  • 27 Luglio 2011 in 14:31
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    Buongiorno Elettra, io ho acquistato nel 2005 immobile da impresa e pagato iva al 4%, nello specifico 4000€. Ora dopo averlo venduto acquisto da privato, quindi imposta di trascrizione al 3%, nello specifico 1900€. Devo per forza perderci 2000€ usufruendo del credito o posso fare in altro modo? è abbastanza urgente. La ringrazio e la saluto

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  • 6 Ottobre 2011 in 12:15
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    Ciao elettra,
    io ho acquistato un immobile di nuova costruzione, con agevolazione prima casa nel 2009(pagata iva 8000 € ). Ora sto riacqistando sempre da impresa con iva 4% ( iva 12000 €). Non ho ancora capito se l’IVA che dovrò pagare, potrò compensarla con la vecchia iva o dovrò ripagare tutti i 12.000 e basta. Grazie!!

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  • 13 Ottobre 2011 in 10:55
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    Buongiorno, sto vendendo un appartamento acquistato nel 2007 come prima casa da costruttore e quindi pagando l’iva al 4%,successivamente riacquisterò sempre come prima casa e sempre da costruttore in un altro comune, posso usufruire del bonus d’imposta, se si in quale modalità?

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  • 23 Ottobre 2011 in 16:35
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    Vorrei conoscere le imposte/tasse/spese notarili e non, da affrontare per acquistare dal coniuge in fase di separazione consensuale il 50% della casa (prima) di abitazione acquistata nel 1990 non gravata da alcun mutuo.

    Come si valuta il valore da dichiarare nell’atto notarile?

    Per avere agevolazioni da deciso il tutto già al momento della presentazione di domanda di separazione consensuale in Tribunale?

    Non intendiamo avvalerci di avvocati, non abbiamo soldi da sprecare.

    Grazie.

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  • 5 Novembre 2011 in 22:47
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    domanda: se ho acquistato una casa pagando iva al 10% poi mi accorgo che avevo diritto al 4%, posso recuperarla se ho già fatto il rogito?

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  • 22 Novembre 2011 in 10:39
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    Buongiorno,
    nel 1999 ho acquistato un minuscolo immobile da un’impresa con Iva al 4% per agevolazione prima casa.
    Ora acquisisco in proprietà per successione la casa di mia madre nella quale mi sto trasferendo (portando anche la residenza).
    E’ possibile usufruire dell’agevolazione prima casa su questo immobile e pagare la differenza dovuta sul precedente acquisto, che diventerebbe in questo modo seconda casa ?
    Grazie. Ilaria.

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  • 29 Dicembre 2011 in 00:54
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    Buongiorno, ho acquistato una nuova casa ma non ho ancora effettuato il rogito. Al momento sono proprietario di un’altra prima casa che ho messo in vendita. Nel caso non dovessi riuscire a vendere la casa attuale prima della stipula del rogito della nuova casa, non potrò beneficiare del IVA agevolata al 4%? Oppure ho un tempo massimo entro la quale la casa precedente può essere venduta anche successivamente al rogito della nuova casa?
    Grazie

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  • 20 Gennaio 2012 in 16:55
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    salve vorrei un’informazione nel 1999 ho acquistato la prima casa da un costruttore nel 2011 l’ho rivenduta senza acquistare altro nel 730 devo pagare qualcosa

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  • 11 Febbraio 2012 in 15:43
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    salve.nell’aprile del 2010 ho comprato casa ad Aosta per motivi di lavoro(sono siciliano) con le agevolazioni di prima casa da un impresa,pagando il 4% di iva;ho avuto la fortuna di riscendere in Sicilia e adesso quando venderò quella ne vorrei comprare un altra sempre da impresa..devo ripagare l’iva del 4%?quando comprai su ero dipendende adesso sono con partita iva,cosa mi succederà?grazie mille e spero in una vostra cortese risposta.

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  • 21 Febbraio 2012 in 20:34
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    Buongiorno.
    Io e mia moglie siamo sposati in separazione dei beni nel 2008. Avevo un abitazione in un altro comune di mia proprieta’ al 100% e l’ho rivenduta sempre nel 2008.Nel 2008 abbiamo comprato una nuova casa intestandola ad entrambi. Possiamo recuperate tutto il suo credito d’imposta nella dichiarazione dei redditi, oppure soltanto il 50% all’atto notarile?
    Grazie

    Rispondi
  • 21 Febbraio 2012 in 20:34
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    Buongiorno.
    Io e mia moglie siamo sposati in separazione dei beni nel 2008. Avevo un abitazione in un altro comune di mia proprieta’ al 100% e l’ho rivenduta sempre nel 2008.Nel 2008 abbiamo comprato una nuova casa intestandola ad entrambi. Possiamo recuperate tutto il suo credito d’imposta nella dichiarazione dei redditi, oppure soltanto il 50% all’atto notarile?
    Grazie

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  • 12 Marzo 2012 in 11:39
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    Buongiorno, nel 2011 abbiamo acquistato immobile 1 casa da impresa costruttrice pagando iva al 4% (20.000 euro). vantiamo 8500 euro di credito d’imposta derivante da acquisto precedente immobile sempre da impresa di costruzione. Volevamo sapere come ci verra’ rimborsato l’importo in unica soluzione o rateale?

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  • 26 Agosto 2012 in 17:55
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    Salve io nel 2005 ho aquistato casa con agevolazioni prima casa pagando l’iva 4% 3600€ nel 2012 vendo e compro sempre da impresa pagando 5400€ mi anno detto che mi dovrebbero tornare indietro la differenza pagata in più e vero?
    Se si come si fa ?
    Grazie in anticipo-

    Alberto

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  • 20 Maggio 2013 in 10:23
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    Buon giorno volevo sapere io ho un credito d imposta pari a circa 2.500 euro che non sono stato detratti dall’acquisto della casa . infatti il notaio sul rogito ha scritto che ho tale credito di imposta e che devo dichiararlo nel 730 cosicchè mi verra rimborsato l importo nella bista paga di luglio 2013. Me lo conferma? grazie buona giornata

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  • 16 Dicembre 2013 in 21:01
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    Buona sera, volevo sapere, se vendo una casa comprata da impresa e ricompro da privato entro un anno ho diritto al credito d’imposta ? se si lo detraggo al momento del rogito o alla prima dichiarazione dei redditi ?

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  • 22 Maggio 2014 in 23:29
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    Salve,5 anni fa io e la mia compagna abbiamo acquistato un appartamento comprando direttamente dalla ditta costruttrice e pagando l’IVA ,adesso rivenderemo perché ci siamo lasciati e vorrei sapere se posso usufruire x un futuro aquisto del credito d’imposta,in caso possa farlo dato che riacquisterò solo io per mio conto posso utilizzare la totalità del credito d’imposta maturato da tutti e due o solo una parte?

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  • 4 Maggio 2015 in 17:46
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    SALVE HO VENDUTO LA PRIMA CASA PRIMA DEI FATIDICI 5 ANNI E NE FRATTEMPO HO VERSATO ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE LE SOMME DOVUTE PER LA VENDITA ANTICIPATA, PERO’ ENTRO L’ANNO DALLA VENDITA HO RIACQUISTATO ALTRO IMMOBILE. POSSO RECUPERARE QUANTO VERSATO ALL’GENZIA DELLE ENTRATE???

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